Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 15 Giugno 2022

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Ammirati e ricompensati.

Sono i due termini su cui รจ incentrato il testo odierno che, solitamente, viene proclamato il Mercolediโ€™ delle Ceneri, allโ€™inizio della Quaresima.

Ammirati.

Eโ€™ quello a cui tendono gli uomini.

Eโ€™ una tentazione pericolosa perchรฉ induce al narcisismo, spinge allโ€™autoreferenzialitร .

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Anche azioni oggettivamente buone quali pregare, digiunare, fare elemosina, diventano vuote, diventano persino peccaminose se sono poste in essere non per amore ma per โ€œ essere ammirati โ€œ, per โ€œ essere visti โ€œ.

Da chi?

Il problema รจ proprio questo: ci piace essere ammirati dagli uomini, sentirci dire bravi perchรฉ abbiamo fatto una donazione importante o perchรฉ ogni sera ci facciamo unโ€™ora di adorazione e sgraniamo il Rosario.

Il problema รจ che sbagliamo il soggetto da cui desideriamo essere visti.

Dovremmo sforzarci di โ€œ piacere a Dio e non agli uomini โ€œ.

Paradossalmente…รจ piuโ€™ semplice.

Dio infatti non vuole gesti eclatanti, non vuole manifestazioni roboanti, perchรฉ lui legge i cuori, conosce le intenzioni delle persone, รจ capace di accorgersi che โ€œ i due spiccioli โ€œ della vedova valgono piuโ€™ delle โ€œ tante monete โ€œ che i ricchi gettano nel tesoro.

Quella vedova sarร  โ€œ ricompensata โ€œ da Dio, i ricchi saranno โ€œ ammirati dagli uomini โ€œ.

Oggi, nel silenzio, poniamoci, con onestร , questa domanda: da chi vogliamo essere ammirati?

Da Dio o dagli uomini?

Le nostre azioni concrete ci suggeriranno la risposta.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.