VENERDร 10 GIUGNO โ DECIMA SETTIMANA T. O . [C]
Fu pure detto: โChi ripudia la propria moglie, le dia lโatto del ripudioโ. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone allโadulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
Gesรน fin da subito riporta il matrimonio nella sua veritร di unione stabile e indissolubile fino alla morte. Anche la Legge di Mosรจ viene dichiarata valevole per quel tempo, ma non piรน per oggi. Era norma transitoria e non perenne. Norma perenne del matrimonio รจ la sua indissolubilitร .ย In veritร dobbiamo anche aggiungere che tra quanto aveva prescritto Mosรจ e quanto si viveva nel popolo del Signore sempre in relazione al matrimonio vi era un abisso.
Mosรจ permetteva il libello del ripudio solo se il marito avesse trovato nella moglie qualcosa di vergognoso: โQuando un uomo ha preso una donna e ha vissuto con lei da marito, se poi avviene che ella non trovi grazia ai suoi occhi, perchรฉ egli ha trovato in lei qualche cosa di vergognoso, scriva per lei un libello di ripudio e glielo consegni in mano e la mandi via dalla casa.
Se ella, uscita dalla casa di lui, va e diventa moglie di un altro marito e anche questi la prende in odio, scrive per lei un libello di ripudio, glielo consegna in mano e la manda via dalla casa o se questโaltro marito, che lโaveva presa per moglie, muore, il primo marito, che lโaveva rinviata, non potrร riprenderla per moglie, dopo che lei รจ stata contaminata, perchรฉ sarebbe abominio agli occhi del Signore. Tu non renderai colpevole di peccato la terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti in ereditร (Dt 24,1-4). Questo qualcosa di vergognoso era stato trasformato in: โper qualsiasi motivoโ.ย La differenza cโรจ ed รจ grande.
Ma giร il Signore per bocca del profeta Malachia aveva rigettato il ripudio: โUnโaltra cosa fate ancora: voi coprite di lacrime, di pianti e di sospiri lโaltare del Signore, perchรฉ egli non guarda allโofferta nรฉ lโaccetta con benevolenza dalle vostre mani. E chiedete: ยซPerchรฉ?ยป. Perchรฉ il Signore รจ testimone fra te e la donna della tua giovinezza, che hai tradito, mentre era la tua compagna, la donna legata a te da un patto. Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca questโunico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. Perchรฉ io detesto il ripudio, dice il Signore, Dio dโIsraele, e chi copre dโiniquitร la propria veste, dice il Signore degli eserciti. Custodite dunque il vostro soffio vitale e non siate infedeliโ (Mal 2,13-16). Con il matrimonio si diviene un solo soffio vitale e chi lo distrugge, si distrugge, perchรฉ manca del suo alito di vita.
Ora nessun altro alito puรฒ divenire alito del suo alito e vita della sua vita. Lโalito che si forma nel matrimonio รจ alito indissolubile. Quando perรฒ lโuomo cade nel peccato dellโidolatria, i disordini sessuali non si possono contare. Quelli denunciati dallโApostolo Paolo nella lettera ai Romani sono ben poca cosa per rapporto ai disordini sessuali di oggi: โPer questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; infatti, le loro femmine hanno cambiato i rapporti naturali in quelli contro natura. Similmente anche i maschi, lasciando il rapporto naturale con la femmina, si sono accesi di desiderio gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi maschi con maschi, ricevendo cosรฌ in se stessi la retribuzione dovuta al loro traviamentoโ (Rm 1,26-27). Oggi si รจ abolita ogni veritร di natura. Si รจ data licenza ad ogni lussuria. Tutto lโuomo puรฒ fare con il suo corpo. Nulla gli dovrร essere vietato. Tutto รจ bene. Niente รจ piรน male.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 5,27-32
Ecco come lโApostolo Paolo parla del matrimonio: โE voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola con il lavacro dellโacqua mediante la parola, e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia nรฉ ruga o alcunchรฉ di simile, ma santa e immacolata. Cosรฌ anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso. Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa, poichรฉ siamo membra del suo corpo.
Per questo lโuomo lascerร il padre e la madre e si unirร a sua moglie e i due diventeranno una sola carne. Questo mistero รจ grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Cosรฌ anche voi: ciascuno da parte sua ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito (Ef 5,25-33).
Oggi non solo il discepolo di Gesรน non crede nella Parola del suo Maestro e Signore, si รจ trasformato in un difensore di ogni disordine sessuale. Questo attesta che anche lui รจ caduto nel grande peccato dellโidolatria. Ogni disordine sessuale infatti รจ il frutto della grande, universale idolatria. Nellโidolatria vi รจ il pieno rinnegamento di Cristo Gesรน. Madre di Dio, intercedi per noi. Ottienici la grazia di mai rinnegare Cristo Signore.ย Lo esige il nostro ministero battesimale di profeti della sua Parola.
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