Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 16 Maggio 2022

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Perchรฉ proprio a noi? Cosรฌ si interroga Giuda Taddeo, stupito di quanto ha vissuto diventando discepolo, consapevole della misura sovrabbondante dโ€™amore che ha invaso il suo cuore. Perchรฉ a noi? Perchรฉ a me?

Conosco persone infinitamente piรน meritevoli, tenaci, rette di me, che ti cercano, Signore, da tutta una vita senza mai trovarti. Gesรน parla di una curiosa dinamica, di un desiderio intercettato, a volte distrattamente, che ha spalancato il nostro cuore. Dio, in realtร , cerca ogni uomo ma non sempre siamo in sintonia, non sempre รจ il momento giusto, anzi.

E Dio ripassa continuamente, senza imporsi, senza far rumore, timido ospite della nostra vita, rispettoso (lui sรฌ) della nostra libertร . In quella fessura entra la luce che illumina ciรฒ che siamo in profonditร , ci spalanca ad una prospettiva nuova. Allora รจ lo Spirito, primo dono ai credenti, a espandersi e a illuminare la nostra intelligenza e la nostra anima per arrenderci allโ€™amore.