Si radunano per tirare le fila riguardo al Nazareno che ha fatto troppo scalpore, al punto da avere acceso lโattenzione dei romani su quei tumulti la cui eco รจ giunta alle orecchie del Procuratore a Cesarea.
Teme, il Sinedrio, che quelle voci possano limitare la relativa autonomia che i romani hanno concesso al tempio e ai sacerdoti. Il rischio รจ reale: alieni alle sottigliezze religiose dei giudei, i romani rischiano di imporre nuovamente restrizioni alle libertร di culto della riottosa provincia. Allora interviene lโabile e smaliziato Caifa: a questo punto รจ meglio sacrificare il sรฉ-dicente profeta piuttosto che rischiare una tragica rivolta.
Meglio uno al posto di tutti, sentenzia il sommo sacerdote, cinico e uomo di mondo. E lโincredibile Giovanni chiosa: รจ vero, Gesรน morirร per tutti ma non come intende Caifa. E Caifa, senza saperlo, diventa anchโegli strumento del progetto di Dio, profetizza anche se pensa di agire con malizia e prudenza. Sรฌ: Dio scrive diritto su tutte le nostre righe storte e stortissime!
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