Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 3 Aprile 2022

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Mi colpiscono, leggendo questo brano, i โ€œ movimenti di Gesuโ€™ โ€œ, espressi con dei verbi: โ€œ Sedutosi, chinatosi, alzatosi โ€œ.

SEDUTOSI

Il testo inizia con Gesuโ€™ che โ€œ si siede โ€œ.

Si mette nella posizione dei โ€œ Maestri โ€œ, al fine di โ€œ ammaestrare โ€œ, cioรจ di โ€œ insegnare โ€œ, di โ€œ porre dei segni di vita โ€œ nel cuore dei suoi uditori.

Mentre รจ in quella posizione irrompono sulla scena gli scribi ed i farisei che, con fare arrogante e disgustato, pongono โ€œ in mezzo โ€œ una donna โ€œ sorpresa in flagrante adulterio โ€œ e dicono a Gesuโ€™: โ€œ Mosรจ, nella legge, ci ha comandato di lapidare donne come queste โ€œ.

โ€œ Donne come queste โ€œ; danno un giudizio di valore, si sentono superiori, ed utilizzano โ€œ quella donna โ€œ per mettere alla prova Gesuโ€™.

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Quel โ€œ Tu che ne dici โ€œ รจ una provocazione, รจ un modo di vedere se รจ โ€œ presuntuoso โ€œ al punto tale da contraddire anche la legge di Mosรจ che loro, invece, con zelo, osservano.

Dinanzi a questa domanda Gesuโ€™ fa un gesto sorprendente: โ€œ Si china โ€œ.

CHINATOSI

Loro mettono quella donna al centro per umiliarla, Gesuโ€™ si china, passa da seduto a chinato, si abbassa.

Eโ€™ un gesto fortissimo, con cui sta a dicendo a quegli uomini e, oggi, a noi: non vi fate mai maestri, non vi ritenete superiori agli altri, ma siate umili, abbassatevi, perchรฉ le bassezze, gli errori degli altri sono i vostri.

Gli scribi e i farisei restano spiazzati da quel gesto, non lo comprendono e allora Gesuโ€™, โ€œ alzato il capo โ€œ, dice loro: โ€œ chi di voi รจ senza peccato scagli per primo la pietra contro di lei โ€œ.

Poi si โ€œ china โ€œ di nuovo.

Le parole di Gesuโ€™ incidono, questa volta scribi e farisei capiscono e, magari, qualcuno di loro si converte pure!!!

Se ne vanno tutti, dai piuโ€™ anziani, che, certamente, avevano piuโ€™ peccati, ai piuโ€™ giovani.

Questo messaggio รจ anche per noi.

Prima di giudicare, prima di condannare, guarda te stesso.

Come leggesi in un altro passo ( Lc 6, 42 ), โ€œ togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello โ€œ.

ALZATOSI

Adesso si puoโ€™ alzare, tutti sono andati via, รจ rimasto solo con la donna.

Si mette di fronte a lei, la guarda e le dice: โ€œ Nessuno ti ha condannata? โ€œ.

Lei risponde: โ€œ Nessuno Signore โ€œ.

E Gesuโ€™ conclude: โ€œ Neanche io ti condanno; vร  e dโ€™ora in poi non peccare piuโ€™ โ€œ.

La โ€œ non condanna โ€œ salva quella donna.

Non รจ la violenza, non รจ lโ€™applicazione rigorosa della legge che salva ma la Misericordia, lโ€™incontro con lo sguardo di Gesuโ€™.

Il Maestro guarda tutti noi con quello stesso sguardo.

Impariamo ad utilizzarlo anche nei confronti dei nostri simili abbandonando i giudizi di condanna.

Cosiโ€™ si costruisce il Regno.

Buona Domenica e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.