Sr. Mariangela Tassielli – Commento al Vangelo di domenica 20 Marzo 2022 per bambini/ragazzi

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Ci convertiremo?

รˆ possibile che dopo aver letto il brano del Vangelo di Luca che la III domenica di Quaresima ci propone, la nostra attenzione si focalizzi soprattutto sulla prima parte, e in particolare sullโ€™affermazione centrale: ยซSe non vi convertite, perirete tutti allo stesso modoยป? E poi: quale modo? Quello di chi era stato ucciso da menti criminali come quella di Pilato? O quello fortuito e sfortunato di chi era al posto sbagliato nel momento sbagliato? รˆ cosรฌ che funziona? Ti comporti male, muori; ti converti, vivi?

Eppure anche una certa storia contemporanea sembrerebbe smentirci, sebbene ci sia ancora purtroppo chi anche in nome di fantomatiche giustizie divine si erga a giustiziere universale di intere popolazioni ritenute peccatrici. Possiamo anche procedere nella lettura del brano e focalizzarci sul dio giusto e giustiziere pronto a far cadere la scure sui tanti fichi sterili che popolano la Terra. Ma puรฒ davvero essere la paura ciรฒ che muove la nostra fede?

Eppure Luca รจ lโ€™evangelista della misericordia, del padre prodigo di amore, della donna che per una monetina ritrovata ne spreca 100 volte tanto per festeggiare con i vicini, del pastore sprovveduto che non ci pensa due volte a lasciare un intero gregge pur di salvare la pecora piรน indisciplinataโ€ฆ

Ora mi chiedo: perchรฉ io non riesco a riconoscere la mano del Dio di Gesรน Cristo dietro quei cosiddetti eventi occasionali e funesti? Perchรฉ non riesco a coglierli come invito alla conversione? Perchรฉ quel tale spazientito che vuole tagliare il fico non mi racconta nulla di quel Messia morto in croce per me?

Andate alla fine del brano, ascoltate le parole del vignaiolo, lรฌ cโ€™รจ il Gesรน morto e risorto, il Dio fatto carne; quelle sono le parole che ci hanno ottenuto salvezza: ยซZapperรฒ, dissoderรฒ terreni aridi e duri, feconderรฒ la tua terra e tu darai fruttoยป. รˆ a lui che dobbiamo convertirci. รˆ al suo stile che dobbiamo volgere radicalmente mente e cuore. Non perchรฉ costretti o puniti, ma semplicemente perchรฉ amati.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO

Convertici a te

Convertici, Signore,
volgi verso di te il nostro cuore,
muovi i nostri pensieri
verso le tue logiche
e insegnaci a credere,
ad affidarci perchรฉ amati.

Non la paura
sia il motore della nostra fede,
ma la fiducia nel Dio paziente
che scioglie le durezze,
leviga il suo capolavoro,
concima le chiusure con il perdono
e accarezza i tronchi induriti dalle ferite.

Aprici a te, Onnipotente fatto carne,
e la pienezza della tua umanitร 
diventi via feconda per la nostra vita.
Amen.

FONTE – Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.comCANALE YOUTUBEPAGINA FACEBOOK