MERCOLEDร 23 FEBBRAIO โ SETTIMA SETTIMANA DEL T.O. [C]
ยซNon glielo impedite, perchรฉ non cโรจ nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non รจ contro di noi รจ per noi.
Proviamo ad applicare la legge della guerra data da Dio al suo popolo anche agli Apostoli del Signore: Chi รจ il loro nemico? Loro nemico รจ chi fa loro del male, chi li perseguita, chi la scaccia dalla loro cittร , chi li uccide. Da questi si dovranno guardare. Chi invece li aiuta, chi presta loro soccorso, chi dona un bicchiere dโacqua, chi invoca il nome di Gesรน mai potrร recare loro un danno. Tutti costoro sono come gli alberi da frutto della campagna attorno alla cittร che loro dovranno espugnare con il Vangelo per sottrarla a Satana e consegnarla a Cristo Signore. Anche questa pagina di Scrittura Antica, letta nella purissima luce della veritร dello Spirito Santo, รจ utile per comprendere il mistero di Cristo e del suo Vangelo, cosรฌ che lo si possa vivere nella purezza della sua veritร .
โQuando andrai in guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli e carri e forze superiori a te, non temerli, perchรฉ รจ con te il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra dโEgitto. Quando sarete vicini alla battaglia, il sacerdote si farร avanti, parlerร al popolo e gli dirร : โAscolta, Israele! Voi oggi siete prossimi a dar battaglia ai vostri nemici. Il vostro cuore non venga meno. Non temete, non vi smarrite e non vi spaventate dinanzi a loro, perchรฉ il Signore, vostro Dio, cammina con voi, per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarviโ. Gli scribi diranno al popolo: โCโรจ qualcuno che abbia costruito una casa nuova e non lโabbia ancora inaugurata? Vada, torni a casa, perchรฉ non muoia in battaglia e un altro inauguri la casa. Cโรจ qualcuno che abbia piantato una vigna e non ne abbia ancora goduto il primo frutto? Vada, torni a casa, perchรฉ non muoia in battaglia e un altro ne goda il primo frutto. Cโรจ qualcuno che si sia fidanzato con una donna e non lโabbia ancora sposata? Vada, torni a casa, perchรฉ non muoia in battaglia e un altro la sposiโ.
Gli scribi aggiungeranno al popolo: โCโรจ qualcuno che abbia paura e a cui venga meno il coraggio? Vada, torni a casa, perchรฉ il coraggio dei suoi fratelli non venga a mancare come il suoโ. Quando gli scribi avranno finito di parlare al popolo, costituiranno i comandanti delle schiere alla testa del popolo. Quando ti avvicinerai a una cittร per attaccarla, le offrirai prima la pace. Se accetta la pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverร ti sarร tributario e ti servirร . Ma se non vuol far pace con te e vorrร la guerra, allora lโassedierai. Quando il Signore, tuo Dio, lโavrร data nelle tue mani, ne colpirai a fil di spada tutti i maschi, ma le donne, i bambini, il bestiame e quanto sarร nella cittร , tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda. Mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il Signore, tuo Dio, ti avrร dato. Cosรฌ farai per tutte le cittร che sono molto lontane da te e che non sono cittร di popolazioni a te vicine. Soltanto nelle cittร di questi popoli che il Signore, tuo Dio, ti dร in ereditร , non lascerai in vita alcun vivente, ma li voterai allo sterminio: cioรจ gli Ittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore, tuo Dio, ti ha comandato di fare, perchรฉ essi non vโinsegnino a commettere tutti gli abomini che fanno per i loro dรจi e voi non pecchiate contro il Signore, vostro Dio.
Quando cingerai dโassedio una cittร per lungo tempo, per espugnarla e conquistarla, non ne distruggerai gli alberi colpendoli con la scure; ne mangerai il frutto, ma non li taglierai: lโalbero della campagna รจ forse un uomo, per essere coinvolto nellโassedio? Soltanto potrai distruggere e recidere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, per costruire opere dโassedio contro la cittร che รจ in guerra con te, finchรฉ non sia caduta (Dt 20,1-20). Cโรจ un albero che produce frutti. Puoi tu impedire allโalbero di produrre buoni frutti solo perchรฉ non lo hai piantato tu? Se un uomo buono produce frutti buoni nel giardino del mondo, chi lo ha piantato รจ lo Spirito Santo. Mai vanno distrutti gli alberi piantati dallo Spirito del Signore. Questi alberi vanno aiutati perchรฉ producano frutti sempre piรน buoni. Mai vanno sradicati perchรฉ non piantati da noi o perchรฉ non sono con noi nel nostro giardino. Ogni uomo di Cristo Gesรน sempre deve prendere decisioni nello Spirito di Cristo Gesรน. Mai dal suo cuore.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mc 9,38-40
Il discepolo di Gesรน รจ mandato dal suo Maestro nel mondo. Nel mondo incontrerร tanti uomini, tante donne, tanti giovanni, tanti adulti, tanti bambini. Quale dovrร essere il suo ministero? Esso dovrร consistere nellโinvitare alla conversione e alla fede nel Vangelo per essere battezzati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Dovrร inoltre insegnare a vivere il Vangelo secondo lโesempio che gli ha lasciato Cristo Signore. Dovrร inoltre aiutare ogni germe di fede che vi รจ in ogni cuore, anche se il cuore ancora non si รจ convertito a Cristo. Mai dovrร impedire che il germe del bene che รจ in una persona da lui venga ostacolo o addirittura impedito. Il dono di Cristo e della sua grazia รจ il bene supremo. Se perรฒ a questo bene supremo non si puรฒ arrivare, sempre si potrร lavorare perchรฉ il bene che รจ nellโuomo non venga estirpato. Nel mentre il discepolo prega perchรฉ il Signore possa far maturare il seme del Vangelo in questi cuori. La Madre di Dio ci aiuti a lavorare per il piรน grande bene.



