VENERDร 28 GENNAIO โ TERZA SETTIMANA DEL T.O. [C]
Diceva: ยซCosรฌ รจ il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa.
Seminare un quintale di farina e seminare un quintale di grano non รจ la stessa cosa. Vi รจ una differenza altissima. La polvere di farina non contiene alcun germe di vita nel suo seno. Ogni chicco di grano contiene nel suo seno il germe della vita. Posta la farina nel campo, essa mai produrrร un solo stelo. Posto invece il buon grano, da esso nasce lo stello che poi cresce e produce molto frutto. Cosรฌ รจ della Parola del Signore. Noi la possiamo ridurre in farina e ne possiamo anche seminare a tonnellate. Mai dalla Parola ridotta in farina nascerร un discepolo di Gesรน. Se invece seminiamo la vera Parola di Dio, da essa sempre spunteranno nuovi discepoli di Gesรน e nuovi membri del suo corpo. Quando noi seminiamo farina e quando seminiamo la vera Parola di Dio?
Noi seminiamo farina, quando la Parola da noi non viene colmata di Spirito Santo, che รจ il solo germe e per di piรน il germe divino, che puรฒ far sรฌ che la Parola generi il vero Cristo nei cuori e Cristo possa divenire vero albero di vita in essi. Seminata la Parola con il suo germe divino che รจ lo Spirito Santo, sempre Cristo Gesรน maturerร in noi e porterร frutti di vita eterna. Ecco cosa insegna lโApostolo Giovanni nella sua Prima Lettera: โVedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perchรฉ non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin dโora siamo figli di Dio, ma ciรฒ che saremo non รจ stato ancora rivelato. Sappiamo perรฒ che quando egli si sarร manifestato, noi saremo simili a lui, perchรฉ lo vedremo cosรฌ come egli รจ. Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli รจ puro.
Chiunque commette il peccato, commette anche lโiniquitร , perchรฉ il peccato รจ lโiniquitร . Voi sapete che egli si manifestรฒ per togliere i peccati e che in lui non vi รจ peccato. Chiunque rimane in lui non pecca; chiunque pecca non lโha visto nรฉ lโha conosciuto. Figlioli, nessuno vโinganni. Chi pratica la giustizia รจ giusto come egli รจ giusto. Chi commette il peccato viene dal diavolo, perchรฉ da principio il diavolo รจ peccatore. Per questo si manifestรฒ il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo. Chiunque รจ stato generato da Dio non commette peccato, perchรฉ un germe divino rimane in lui, e non puรฒ peccare perchรฉ รจ stato generato da Dio. In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non รจ da Dio, e neppure lo รจ chi non ama il suo fratelloโ (1Gv 3,1-10).
Ma come si semina la Parola con il germe divino che รจ lo Spirito Santo? Dove Esso va attinto? Lo Spirito Santo va attinto nel cuore di colui che la Parola annuncia o semina nei cuori. Se in lui lo Spirito Santo รจ forte, forte sarร anche il germe divino che porrร nella Parola. Se in lui lo Spirito Santo รจ debole, debole sarร anche nella Parola. Se รจ morto, anche morto sarร nella Parola e la Parola che lui semina รจ in tutto simile a farina.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mc 4,26-34
Cosรฌ lโApostolo Pietro annuncia questo mistero: โE se chiamate Padre colui che, senza fare preferenze, giudica ciascuno secondo le proprie opere, comportatevi con timore di Dio nel tempo in cui vivete quaggiรน come stranieri. Voi sapete che non a prezzo di cose effimere, come argento e oro, foste liberati dalla vostra vuota condotta, ereditata dai padri, ma con il sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia. Egli fu predestinato giร prima della fondazione del mondo, ma negli ultimi tempi si รจ manifestato per voi; e voi per opera sua credete in Dio, che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria, in modo che la vostra fede e la vostra speranza siano rivolte a Dio.
Dopo aver purificato le vostre anime con lโobbedienza alla veritร per amarvi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri, rigenerati non da un seme corruttibile ma incorruttibile, per mezzo della parola di Dio viva ed eterna. Perchรฉ ogni carne รจ come lโerba e tutta la sua gloria come un fiore di campo. Lโerba inaridisce, i fiori cadono, ma la parola del Signore rimane in eterno. E questa รจ la parola del Vangelo che vi รจ stato annunciatoโ (1Pt 1,17-25). Chi vuole ed ama che ogni parola di Vangelo da lui proferita porti in sรฉ questo germe divino e diventi seme incorruttibile, deve sempre colmarla di Spirito Santo.
Solo allora quanto oggi Gesรน ci rivela, diviene veritร e storia sulla nostra terra. Tutto allora dipende dal seminatore della Parola. ร lui che deve cresce nello Spirito Santo e abbondare di esso nel suo cuore. Colmo lui di Spirito Santo, colma di Spirito Santo la Parola che lui semina e questa sempre germoglierร e produrrร frutti. La Madre di Dio ci colmi di Spirito Santo.



