SABATO 15 GENNAIO โ PRIMA SETTIMANA DEL T.O. [C]
Udito questo, Gesรน disse loro: ยซNon sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatoriยป.
I veri profeti del Dio vivente hanno come loro prima missione quella di chiamare i peccatori a conversione. Questo ministero si compie ricordando la Parola del Signore. Invitando tutti a rientrare in essa. La Parola del Signore รจ quella dellโalleanza. La Scrittura Santa รจ questa veritร : la possibilitร data dal Signore ad ogni uomo perchรฉ si possa convertire. Non solo il Signore dona questa possibilitร . Manda anche i suoi profeti proprio per questo: per chiamare i peccatori a penitenza e a conversione. Ecco due esempi che possiamo leggere nella storia di Davide, il grande re dโIsraele. Ecco come il Signore lo chiama a penitenza e a conversione.
Primo peccato e primo invio del profeta: โIl Signore mandรฒ il profeta Natan a Davide, e Natan andรฒ da lui e gli disse: ยซDue uomini erano nella stessa cittร , uno ricco e lโaltro povero. Il ricco aveva bestiame minuto e grosso in gran numero, mentre il povero non aveva nulla, se non una sola pecorella piccina, che egli aveva comprato. Essa era vissuta e cresciuta insieme con lui e con i figli, mangiando del suo pane, bevendo alla sua coppa e dormendo sul suo seno. Era per lui come una figlia. Un viandante arrivรฒ dallโuomo ricco e questi, evitando di prendere dal suo bestiame minuto e grosso quanto era da servire al viaggiatore che era venuto da lui, prese la pecorella di quellโuomo povero e la servรฌ allโuomo che era venuto da luiยป.
Davide si adirรฒ contro quellโuomo e disse a Natan: ยซPer la vita del Signore, chi ha fatto questo รจ degno di morte. Pagherร quattro volte il valore della pecora, per aver fatto una tal cosa e non averla evitataยป. Allora Natan disse a Davide: ยซTu sei quellโuomo! Cosรฌ dice il Signore, Dio dโIsraele: โIo ti ho unto re dโIsraele e ti ho liberato dalle mani di Saul, ti ho dato la casa del tuo padrone e ho messo nelle tue braccia le donne del tuo padrone, ti ho dato la casa dโIsraele e di Giuda e, se questo fosse troppo poco, io vi aggiungerei anche altro. Perchรฉ dunque hai disprezzato la parola del Signore, facendo ciรฒ che รจ male ai suoi occhi? Tu hai colpito di spada Uria lโIttita, hai preso in moglie la moglie sua e lo hai ucciso con la spada degli Ammoniti. Ebbene, la spada non si allontanerร mai dalla tua casa, poichรฉ tu mi hai disprezzato e hai preso in moglie la moglie di Uria lโIttitaโ. Cosรฌ dice il Signore: โEcco, io sto per suscitare contro di te il male dalla tua stessa casa; prenderรฒ le tue mogli sotto i tuoi occhi per darle a un altro, che giacerร con loro alla luce di questo sole. Poichรฉ tu lโhai fatto in segreto, ma io farรฒ questo davanti a tutto Israele e alla luce del soleโยป. Allora Davide disse a Natan: ยซHo peccato contro il Signore!ยป. Natan rispose a Davide: ยซIl Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Tuttavia, poichรฉ con questโazione tu hai insultato il Signore, il figlio che ti รจ nato dovrร morireยป. Natan tornรฒ a casa (2Sam 12,1-15).
Secondo peccato e secondo invio del profeta: Davide cadde nel peccato della superbia. Volle contare i sudditi del suo regno: โIl fatto dispiacque agli occhi di Dio, che perciรฒ colpรฌ Israele. Davide disse a Dio: ยซHo peccato molto facendo una cosa simile. Ti prego, togli la colpa del tuo servo, poichรฉ io ho commesso una grande stoltezzaยป. Il Signore disse a Gad, veggente di Davide: ยซVaโ, riferisci a Davide: Cosรฌ dice il Signore: โIo ti propongo tre cose: scegline una e quella ti farรฒโยป. Gad venne dunque da Davide e gli riferรฌ: ยซDice il Signore: โScegli fra tre anni di carestia, tre mesi di fuga di fronte al tuo nemico, sotto lโincubo della spada dei tuoi nemici, e tre giorni della spada del Signore, con la peste che si diffonde sulla terra e lโangelo del Signore che porta lo sterminio in tutto il territorio dโIsraeleโ. Ora vedi che cosa io debba riferire a chi mi ha mandatoยป. Davide rispose a Gad: ยซSono in grande angustia. Ebbene, che io cada nelle mani del Signore, perchรฉ la sua misericordia รจ grande, ma che io non cada nelle mani degli uominiยป. Cosรฌ il Signore mandรฒ la peste in Israele; caddero settantamila Israeliti. Dio mandรฒ un angelo a Gerusalemme per devastarla. Ma, nellโatto di devastare, il Signore guardรฒ e si pentรฌ di quel male. Egli disse allโangelo devastatore: ยซOra basta! Ritira la manoยป (1Cro 21,11-15). Sempre il Signore ha chiesto la conversione, nel pentimento e nellโespiazione della pena dovuta al peccato commesso.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mc 2,13-17
Ogni ministro della Parola โ e lo scriba รจ costituito ministro della Parola โ deve chiamare a conversione quanti si sono allontani dallโobbedienza. Se non lo fa, ha tradito e rinnegato il suo ministero. Per questo gli scribi accasano Gesรน. Lo accusano per giustificare se stessi. Gesรน con il suo agire condanna apertamente la loro condotta contro la Parola. Non รจ Gesรน che รจ contro la Rivelazione. Sono invece gli scribi che lโhanno rinnegata. ย Madre di Gesรน facci obbedienti ad ogni Parola del Vangelo.



