don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 28 Dicembre 2021

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ยซร€lzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta lร  finchรฉ non ti avvertirรฒ: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderloยป

Anchโ€™io come Erode non ammetto rivali. Ho paura di Dio: puรฒ soffiarmi il trono su cui mi innalzo. Temo lโ€™innocenza dei piccoli, perchรฉ in essa tocco con mani la scintilla divina che sta allโ€™origine della mia esistenza. E mi ricorda che sono creatura. Allora preferisco evitare โ€“ o eliminare โ€“ tutto ciรฒ che mi pone davanti alla veritร  di me stesso.
Imparare dai piccoli non รจ spontaneo, รจ un atto di fede. โ€œDite: รจ faticoso frequentare i bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: perchรฉ bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non รจ questo che piรน stanca. E โ€™ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino allโ€™altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli.โ€[…]

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