don Antonio Savone – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2021

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Quella del Battista รจ una figura che non finiremo mai di scoprire a sufficienza e che nei vari percorsi della storia si incarica di ridire alla comunitร  dei discepoli lโ€™essenziale della fede.
A dire lโ€™essenziale della fede รจ anzitutto la sua stessa vicenda. Una nascita non piรน attesa, la sua, che narra da una parte la misericordia di Dio e dallโ€™altra lโ€™imprevedibilitร  di questo Dio. Uno che non doveva nascere. Giovanni รจ dono insperato in una condizione umana di impossibilitร . Giovanni, ovvero: Dio fa grazia!

Quante le nostre situazioni di impossibilitร  a livello personale, ecclesiale, sociale! Credo anche per noi ci sia il rischio di non attenderci piรน nulla dalla vita quando le nostre attese e le nostre previsioni sono state abbondantemente superate dalla realtร  di fatti che non lasciano sperare piรน nulla. Eppure รจ proprio in questa storia segnata dal limite della sterilitร , prima, e della vecchiaia, poi, che Dio si compiace di rivelarsi. Sin dalle trame piรน recondite della sua vicenda personale Giovanni fa i conti con il Dio della sorpresa, del non scontato, del non ovvio.

Dio รจ sempre altro, sempre oltre, mai riducibile a quello che di lui posso aver finora conosciuto.
รˆ possibile accostare la vicenda di Giovanni proprio a partire dalla categoria della sorpresa, del non previsto.
Lo coglierร  di sorpresa il suo Dio, oltre che nel dono del suo concepimento, anche nel grembo di sua madre tanto che Elisabetta esclamerร : a che debbo che la madre del mio Signore venga a me? รˆ lei a parlare ma in realtร  sta dando voce a quel bambino che stava sussultando nel grembo perchรฉ aveva intuito i passi del suo Signore.
Sorprendente il suo Signore quando lo raggiungerร  sulle rive del Giordano e, come ogni altro uomo sulla terra, non ricuserร  di mettersi in fila per ricevere il battesimo che egli stava amministrando. Giovanni perรฒ voleva impedirglielo, annota Mt 3,13, dicendo: Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?

Lo coglierร  di sorpresa quando, a lui che si aspettava un Messia potente, vittorioso, finalmente capace di restaurare le sorti dโ€™Israele, si presenterร  un uomo disarmato, senza alcun pretesa se non quella di annunciare ai poveri la lieta notizia.
Lo sorprenderร  ancora il suo Signore (che pure era nei pressi) quando non farร  nulla per liberarlo dalla prigione in cui lโ€™amore per la veritร  lo teneva costretto. โ€œMonderร  la sua aiaโ€ aveva detto โ€œe brucerร  la pula con fuoco inestinguibileโ€. Ma Erode continua a regnare indisturbato, mentre a lui toccano le ombre di una cella di un carcere. E le porte non si aprono. Dovโ€™รจ il Messia?

Siamo invitati, perciรฒ, a stare a contatto con lo scandalo, a non ridurre lo scarto che cโ€™รจ tra la nostra attesa e lโ€™atteso.
Credo a proposito il Battista dica quanto riportato dal vangelo: in mezzo a voi sta uno che non conoscete. Anche in mezzo a noi, dunque, Dio รจ ancora allโ€™opera. Ed รจ allโ€™opera non cosรฌ come noi ce lo immagineremmo. Il Dio narrato da Gesรน prende sempre strade altre, che tuttavia sono strade reperibili proprio nelle trame della nostra storia. Sono strade, quelle di Dio, che รจ possibile individuare e riconoscere solo nella misura in cui abbiamo dimestichezza con il deserto, con quella dimensione, cioรจ, che piรน di ogni altra favorisce che Dio parli al nostro cuore.
Se cosรฌ รจ il nostro Dio ecco la necessitร  di preparare la via. Di per sรฉ non siamo noi a dover preparare la strada del Signore dal momento che รจ lui a scegliere per quale strada venire.

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Cosa vuol dire preparare la strada? Vuol dire prepararsi a riconoscerlo sulla strada per la quale vorrร  venire in mezzo a noi.
Non ci capiti di attenderlo lungo un percorso quando egli potrebbe venire da unโ€™altra parte. Quali strade ha imboccato oggi per parlare a questa umanitร , a questa comunitร  cristiana?
Giovanni deve diventare il nostro vero nome. Ciascuno di noi deve poter dire con la sua vita che davvero Dio fa grazia, Dio stupisce, Dio รจ altro.


AUTORE: don Antonio SavoneFONTE CANALE YOUTUBETELEGRAM