Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 21 Dicembre 2021

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Questo racconto dร  le vertigini: il Messia Gesรน, non ancora nato ma presente nel grembo della madre Maria, incontra il precursore, profeta presente egli pure nel grembo della madre Elisabetta e, riconosciuto, causa la gioia, l’esultanza, la danza, come quella di David davanti all’arca della presenza del Signore (cfr. 2Sam 6, 12–15). Avviene l’incontro con il Cristo da parte di tutta la profezia che lo ha preceduto, profezia di Israele ma anche delle genti, che discerne la venuta del Veniente tanto desiderato e profetizzato; e questo riconoscimento provoca la danza adorante e gioiosa per il compimento delle promesse di Dio.

Tutto questo accade grazie a due donne che si incontrano. Elisabetta allora, riempita di Spirito santo profetico, รจ resa capace di interpretare la danza del suo bambino nel grembo e cosรฌ esclama, con un’acclamazione liturgica: โ€œTu, Maria, sei benedetta tra tutte le donne, sei beata perchรฉ hai creduto alla parola del Signore, sei la madre del mio Signore (Kรฝrios!)โ€. Non riconosce in quella gravidanza solo la fecondazione divina (โ€œBenedetto sarร  il frutto del tuo grembo [, o Israele]โ€: Dt 28, 4), ma confessa che quell’embrione รจ il Signore concepito da Maria per la potenza dello Spirito di Dio.

Sรฌ, il figlio di Maria รจ il Cristo Signore annunciato dal salmo 110, dunque Maria รจ l’Israele benedetto, la terra benedetta perchรฉ contenente la benedizione piena e definiva di Dio per tutta l’umanitร . (Enzo Bianchi, commento al Vangelo del 20 dicembre 2015).

Per riflettere

Imitiamo Maria nel tempo di Natale, facendo visita a quanti vivono un disagio, in particolare gli ammalati, i carcerati, gli anziani e i bambini. E imitiamo anche Elisabetta che accoglie l’ospite come Dio stesso: senza desiderarlo non conosceremo mai il Signore, senza attenderlo non lo incontreremo, senza cercarlo non lo troveremo. (Papa Benedetto XVI, dall’Angelus del 23 dicembre 2012).

Preghiera finale

Preghiamo perchรฉ tutti gli uomini cerchino Dio,
scoprendo che รจ Dio stesso per primo a venire a visitarci.
A Maria, Arca della Nuova ed Eterna Alleanza,
affidiamo il nostro cuore,
perchรฉ lo renda degno di accogliere la visita di Dio
nel mistero del suo Natale.
(Papa Benedetto XVI)

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