Gesรน viene perchรฉ l’abbiamo tradito!
Un peccato frequente negli uomini di tutti i tempi รจ la dimenticanza, l’oblio del passato, anche di quello che annulla il ricordo delle meraviglie che Dio ha compiuto a nostro favore e degli impegni che noi abbiamo liberamente contratto con Lui, primo fra tutti quello della fedeltร all’alleanza e alle promesse battesimali.
L’oscuramento della memoria รจ come un velo nero che il maligno stende sulla nostra coscienza. Cancella i sensi di colpa e ci immerge in un pericoloso torpore, come un preludio di morte. Quello che fa dire ripetutamente a San Paolo; ยซE’ ormai tempo di svegliarsi dal sonnoยป, ยซSvegliati, o tu che dormi, destati dai morti e Cristo ti illuminerร ยป. Oggi a svegliarci รจ la figura davvero maestosa di Giovanni Battista. ร Gesรน a descriverlo: dice di lui che รจ piรน di un profeta, รจ un nobile ed eroico testimone, รจ la “voce” che grida nel deserto e preannuncia la sua venuta, gli prepara la via, lo battezza nel Giordano e l’addรฌta come “l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo”.
Arriva a dire che tra i nati di donna non vi รจ alcuno piรน grande di Giovanni Battista. Il battesimo del Battista nelle acque del Giordano doveva servire come iniziale purificazione e segnare i primi passi verso la conversione; quel parziale risveglio che poteva preludere alla totale purificazione che Cristo stesso opererร con la sua passione e morte. Il tradimento che rischia di diventare irreparabile รจ quello che si commette con il rifiuto, il “no” all’Amore che perdona.
ร il peccato contro lo Spirito Santo, il peccato imperdonabile. Che non capiti mai a nessuno.


