Commento al Vangelo di domenica 14 novembre 2021 a cura di Sua Eminenza Monsignor Mario Russotto, Vescovo della Diocesi di Caltanisetta.
In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerร e la luna non darร piรน il suo splendore e gli astri si metteranno a cadere dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dellโuomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria.
Ed egli manderร gli angeli e riunirร i suoi eletti dai quattro venti, dallโestremitร della terra fino allโestremitร del cielo.
Dal fico imparate questa parabola: quando gia il suo ramo si fa tenero e mette le foglie, voi sapete che lโestate รจ vicina; cosรฌ anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli รจ vicino, alle porte.
In veritร vi dico: non passerร questa generazione prima che tutte queste cose siano avvenute.
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Quanto poi a quel giorno o a quellโora, nessuno li conosce, neanche gli angeli nel cielo, e neppure il Figlio, ma solo il Padre. Vegliare per non essere sorpresi



