don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 2 Novembre 2021

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โ€œโ€ฆchiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterรฒ nellโ€™ultimo giornoโ€ฆโ€

Lโ€™ultima parola non รจ della morte ma della vita, quella vita piena e immune di ogni limite di cui ci parla la risurrezione di Gesรน.
Ogni pietra sepolcrale รจ stata definitivamente ribaltata quel giorno.
Eโ€™ questo soffio di immortalitร  che aleggia nei cimiteri cristiani.

Quanti ci hanno preceduto nella vita eterna sono giร  immessi in questa pienezza: essi sono nelle mani di Dio, essi sono nella pace.
Cosรฌ commenta santโ€™Ambrogio: โ€œ Poichรฉ i giusti avranno la somma ricompensa di vedere il volto di Dio, lo splendore che illumina ogni uomo, poniamo anche noi ogni sforzo ad avvicinare la nostra anima a Dio, a porgergli la nostra preghiera, a rivolgere in lui il nostro desiderio di non essere mai da lui separatiโ€.

Finchรจ siamo pellegrini su questa terra, restiamo uniti a Dio con la lettura, la meditazione e i desideri, e impegnamoci a conoscerlo fin dove รจ possibile. […]

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