AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โฌ
โQuesta generazione รจ una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarร dato nessun segno fuorchรฉ il segno di Gionaโ.
La ricerca dei segni รจ la grande scusa che usiamo per proteggerci dai cambiamenti. Infatti molto spesso cerchiamo segni perchรฉ vogliamo essere convinti a vivere diversamente da un argomento incontrovertibile che non lasci spazio a fraintendimenti e che in un certo senso ci costringa a scegliere il bene. Ma il bene non ci costringe mai.
Se scegliessimo il bene perchรฉ costretti allora ciรฒ non sarebbe piรน un bene. Di conseguenza aspettare il giorno in cui un chiaro segno ci costringa a fare la cosa giusta รจ in un certo senso voler tentare Dio. Ecco perchรฉ Gesรน nel Vangelo di oggi dice che a questa generazione sarร dato solo il segno di Giona il profeta:
โPoichรฉ come Giona fu un segno per quelli di Nรฌnive, cosรฌ anche il Figlio dellโuomo lo sarร per questa generazioneโ.
Gesรน fa un chiaro riferimento a Giona non solo perchรฉ nei suoi tre giorni in mare prefigura i suoi tre giorni nel sepolcro prima della resurrezione, ma perchรฉ Giona, una volta arreso alla volontร di Dio,ย si reca a Ninive per cercare di convertirla, ed usa come unico argomento la sua parola e il suo percorrere la cittร chiedendo semplicemente di smettere di vivere cosรฌ altrimenti la conseguenza sarebbe stata la distruzione.
Questo profeta non compie nessun segno straordinario, nessun effetto speciale. Eppure, gli abitanti di Ninive mettono in gioco la loro libertร e decidono di cambiare vita. Sono le decisioni che prendiamo davanti alle grandi provocazioni che Dio ci manda ad essere il vero cambiamento che stiamo cercando. Aspettare il sensazionale per cambiare la vita รจ solo un modo per dire che non vogliamo in realtร prendere nessuna decisione che conta.
Se รจ bastata la parola di Giona a far cambiare la vita dei niniviti, cosa aspettiamo noi a cambiare la nostra dopo aver incontrato la parola di Gesรน? Forse il nostro tergiversare nel deciderci รจ la nostra vera mancanza di fede.



