don Francesco Pedrazzi – Commento al Vangelo del 5 Settembre 2021

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ASCOLTARE CON IL CUORE

Tutti abbiamo una misura di sorditร  da cui essere guariti. Una sorditร  nei confronti di Dio e dei fratelli.
Ascoltare con il cuore richiede uno svuotamento del nostro โ€œEgoโ€ per fare spazio allโ€™altro.ย 

Cโ€™รจ un passo nel libro del profeta Zaccaria che ci puรฒ aiutare ad accostare la Parola di Dio di questa domenica. Il Signore si rivolge al profeta e, riferendosi al popolo di Israele, dice: ยซHanno indurito gli orecchi per non sentire. Hanno indurito il cuore come un diamante, per non ascoltare la parola del Signoreโ€ฆยป (cf. Zc 7,11-12)

Si parla di orecchi e di cuore induriti. Gli orecchi servono per ascoltare, ma stranamente โ€“ secondo il testo sacro โ€“ anche il cuore รจ coinvolto nellโ€™ascolto. Anzi, il vero ascolto non avviene solo con le orecchie, ma anche con il cuore.

Il Signore dice al profeta Ezechiele. ยซLe parole che ti dico ascoltale con gli orecchi e accoglile nel cuoreยป (Ez 3,10) e nella parabola del seminatore, Gesรน parla di coloro che ascoltano la Parola ยซcon cuore integro e buonoยป, e per questo la custodiscono e portano frutto (cf. Lc 8,15).

Il protagonista del vangelo di oggi รจ un sordomuto. Un uomo che non puรฒ ascoltare e perciรฒ nemmeno parlare. Gesรน lo guarisce, con un gesto strano, peraltro conservato nel rito del Battesimo, dicendo la parola aramaica โ€œEffatร !โ€, che significa โ€œApriti!โ€. รˆ chiaro che qui non abbiamo a che fare solo con una guarigione fisica. Questo vangelo ci parla della forma peggiore di sorditร , che รจ quella del cuore!

Cโ€™รจ anche un proverbio che dice: ยซNon cโ€™รจ peggior sordo di chi non vuol sentire!ยป. E a volte, di certe persone, ci viene da dire: ยซNon gli si puรฒ proprio parlare!ยป. Non si puรฒ parlare a una persona che ha il cuore chiuso, che non vuole ascoltare. Gli orecchi rimangono fisicamente aperti, ma se il cuore รจ chiuso le nostre parole รจ come se non gli arrivassero!

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Ma non applichiamo questo vangelo agli altri. Perchรฉ tutti noi abbiamo una misura di sorditร  da cui essere guariti. Una sorditร  nei confronti di Dio e dei fratelli.

Questa sorditร  in genere ha una sola radice: il fatto che siamo pieni di noi stessi. Come lโ€™acqua non puรฒ scorrere laddove il letto di un torrente รจ ingombrato dalle pietre, cosรฌ la parola non puรฒ entrare in cuore ingombrato dallโ€™egocentrismo! Ascoltare con il cuore richiede uno svuotamento del nostro Ego per fare spazio allโ€™altro. รˆ dimenticarsi un poโ€™ di se stessi per accogliere lโ€™altro in noi.

Il teologo tedesco Dietrich Bonhoeffer diceva: ยซLโ€™amore di Dio incomincia con lโ€™ascoltare la sua Parola, cosรฌ come lโ€™inizio dellโ€™amore per il fratello sta nellโ€™imparare ad ascoltarloยป. Bellissimo e verissimo! Ma se siamo pieni di noi stessi, se siamo sempre intenti a parlare solo di noi, a mostrare quanto siamo belli e buoni oppure se siamo intenti a lamentarci perchรฉ nessuno ci ama e ci guardaโ€ฆ non siamo in grado di ascoltare! Rimaniamo spiritualmente dei sordomuti.

Come apre le nostre orecchie Gesรน? Come apre le orecchie del sordomuto? Ascoltiamo: ยซLo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccรฒ la linguaยป. Limitiamoci a due sottolineature.

La prima: Gesรน ci guarisce se gli permettiamo di condurci in disparte, lontano dalla folla. Si puรฒ guarire dalla sorditร , da un cuore intasato dal nostro Ego, solo nel silenzio, nel raccoglimento, quando ci disconnettiamo dai rumori del mondo (a cominciare da quelli dei mezzi di comunicazione!), e ci mettiamo soli davanti a Dio, con il desiderio di fargli spazio nel cuore, sapendoci amati da Lui.

Una seconda nota. Le dita di Dio rimandano alle sue opere meravigliose. Le dita nelle orecchie indicano la disponibilitร  a fare memoria delle opere che Dio ha compiuto e compie nella nostra vita. Come la Vergine Maria che custodiva tutto ciรฒ che le accadeva e lo meditava nel suo cuore. Meditare vuol dire illuminare il proprio vissuto attraverso lโ€™ascolto della Parola di Dio. Perciรฒ รจ indispensabile che ci nutriamo ogni giorno della Parola di Dio!

ยซCoraggio, non temete! Ecco il vostro Dio, giunge la vendetta!ยป, si legge nella prima lettura. La parola โ€œvendettaโ€ va intesa nel senso di โ€œriscattoโ€, โ€œliberazioneโ€. Il Signore ci riscatta e ci libera dalle mani del nemico, che รจ piรน forte di noi. Il demonio fa di tutto per isolarci, per distruggere i buoni rapporti con chi abbiamo intorno, per chiudere il nostro cuore allโ€™ascolto. Ma Gesรน รจ piรน forte di satana ed รจ venuto per guarirci e liberarci e questo ci infonde tanto coraggio!

Il frutto principale della guarigione รจ la vera caritร , di cui parla la seconda lettura. La vera caritร  non cerca il proprio interesse e non fa favoritismi personali, ma prova gioia nellโ€™aiutare chi รจ povero e solo.

Maria, Vergine dellโ€™ascolto, prega per noi perchรฉ sappiamo aprire i nostri orecchi alla Parola di Dio e maturare frutti di vera caritร . Amen!

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