Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 25 Agosto 2021

2263

Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโ€™ora che non immaginate, viene il Figlio dellโ€™uomo.

Poichรฉ nessuno sa quando viene il Figlio dellโ€™uomo e in ogni istante Lui potrebbe venire, urge lโ€™obbligo di essere sempre pronti. Gesรน lo dice: Vegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร . Non solo non sappiamo in quale giorno, neanche sappiamo in quale ora del giorno. Lโ€™istante dopo รจ sempre di Dio. Con questa veritร  nel cuore dobbiamo vivere.

Ma qual รจ il motivo per cui dobbiamo vegliare? Dobbiamo vegliare perchรฉ il Signore nostro viene per il giudizio. Viene per aprire le porte dellโ€™eternitร , viene per strapparci da questa terra. Se non siamo trovati nella sua giustizia e veritร , per noi si aprono le porte della perdizione. Se la veritร  della perdizione eterna รจ cancellata, dichiarata non vera, allora vegliare o non vegliare non ha piรน alcun senso. Il Signore nostro viene, apre le porte del suo Paradiso, ci accoglie nella sue dimore eterne.

Il padrone che non sa quando verrร  il ladro in casa sua, รจ immagine che serve a rivelarci la non conoscenza del giorno e dellโ€™ora della venuta del Figlio dellโ€™uomo. Uno veglia per un intero anno. Poi smette di vegliare, si abbandona al male, viene il Signore ed รจ trovato nellโ€™ingiustizia. Gesรน ci invita a riflettere, a cercare di comprendere. Se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Invece nulla sa del ladro. Si addormenta. Il ladro viene. Il padrone di casa puรฒ addormentarsi. Perde solo de beni di questo mondo. Lโ€™uomo mai potrร  addormentarsi. Ne va di mezzo la sua eternitร . Per una sola distrazione ci si puรฒ trovare nellโ€™inferno e piangere per sempre lโ€™attimo di stoltezza e di insipienza. Urge vigilare. Quando il Signore verrร  dovrร  trovarci pronti.

Siamo avvisati. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโ€™ora che non immaginate, viene il Figlio dellโ€™uomo. Il Figlio dellโ€™uomo viene per il giudizio. Si muore. Si lascia la terra. Si entra nellโ€™eternitร  senza piรน ritorno indietro. Lโ€™eternitร  non รจ fatta solo di paradiso. รˆ fatta di benedizione e di maledizione, di morte e di vita eterna, di casa di Dio e casa del diavolo. Dobbiamo essere pronti per poter essere accolti nella casa di Dio e gustare in eterno la sua gioia. Se il Figlio dellโ€™uomo viene e ci trova nella casa del diavolo, che รจ la casa della disobbedienza e del peccato, dellโ€™ingiustizia e dellโ€™idolatria, mai ci potrร  condurre nella casa di Dio e noi finiremo nella casa del diavolo per lโ€™eternitร . Chi non vuole finire per lโ€™eternitร  nella casa del diavolo, deve mettere ogni cura, vigilanza, attenzione perchรฉ rimanga sulla terra sempre nella casa di Dio, che รจ la casa della veritร , della giustizia, della santitร , dellโ€™obbedienza al Vangelo.

LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 24,42-51

Vegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร . Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโ€™ora che non immaginate, viene il Figlio dellโ€™uomo. Chi รจ dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverร  ad agire cosรฌ! Davvero io vi dico: lo metterร  a capo di tutti i suoi beni. Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: โ€œIl mio padrone tardaโ€, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, il padrone di quel servo arriverร  un giorno in cui non se lโ€™aspetta e a unโ€™ora che non sa, lo punirร  severamente e gli infliggerร  la sorte che meritano gli ipocriti: lร  sarร  pianto e stridore di denti.

Gesรน ci offre ancora una immagine per insegnarci cosa รจ la vigilanza e come essa va vissuta. Chi รจ dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? Nella casa del padrone vi sono molti servi. Il padrone prende un servo fidato e prudente e lo pone a capo del personale della sua casa. A lui dona ordini ben precisi. Dovrร  dare ai suoi servi il cibo a suo tempo. Dovrร  governare la casa. Questi sono gli ordini ricevuti. Ad essi il servo fidato e prudente dovrร  obbedire senza alcuna distrazione o disattenzione. La fedeltร  alla consegna รจ tutto per il servo. Dalla sua obbedienza dipende il buon andamento di tutta la casa.

Se il servo avrร  agito secondo le consegne ricevute, sarร  beato. Il padrone tornerร , osserverร  ogni cosa, constaterร  che il servo ha eseguito ogni suo comando. Ha agito secondo la sua volontร . รˆ un servo sul quale si puรฒ contare. La fedeltร  รจ un bene preziosissimo per un uomo. Di un uomo fedele ai comandi ricevuti ci si puรฒ fidare. Il padrone da lui non sarร  mai deluso. Quanto lui gli comanderร  il servo sempre lo trasformerร  in obbedienza perfetta. Ecco il premio dovuto alla fedeltร . Davvero io vi dico: lo metterร  a capo di tutti i suoi beni. Il servo allโ€™inizio รจ stato valutato dal padrone: fidato e prudente. Viene sottoposto alla prova: risulta ancora fidato e prudente. La storia attesta al padrone che di quel servo ci si puรฒ fidare. Se ci si puรฒ fidare, lo si puรฒ mettere a capo di tutti i suoi beni. Come ha obbedito prima, cosรฌ obbedirร  anche dopo. Tutto รจ messo nelle mani del servo per la sua fedeltร .

Ma il servo potrebbe anche risultare non fidato e non prudente. Fino a questo giorno ha anche potuto fingere dinanzi al padrone. Viene perรฒ il momento della prova storica. A parole tutti possiamo fingere. La storia svela tutti i pensieri del cuore. Il servo creduto, pensato, valutato fidato e prudente, ora manifesta il suo cuore nascosto, cioรจ si rivela malvagio. Approfitta del momento presente per concedersi ad ogni disobbedienza, pensando ad un ritardo del padrone. รˆ su questo ritardo che la parola di Gesรน sta insistendo. Il ritardo non รจ misurabile da alcuno. Il padrone un istante prima รจ lontano. Un istante dopo รจ giร  nella casa. I motivi del ritorno improvviso non appartengono al servo.

Il servo, pensando al ritardo, si sente padrone della casa del suo signore e comincia a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi. Da servo fedele รจ divenuto infedele. Da servo fidato si รจ fatto padrone. รˆ questo lโ€™errore degli uomini: da obbedienti si fanno disobbedienti, da creature si fanno creatori della loro vita, da servi si innalzano a signori. Prendono il posto di Dio, ma non agiscano dalla veritร  di Dio. Operano invece dalla falsitร . Mai chi non รจ Dio per natura e per essenza eterna potrร  agire come Dio? Gli manca sapienza, veritร , onnipotenza, caritร , amore, giustizia, fedeltร . Puรฒ sempre prendere il posto del padrone, gli mancherร  la sapienza del padrone.

Il padrone torna in un giorno in cui non se lโ€™aspetta e a unโ€™ora che non sa. Quando il padrone torna, vede il servo nella stoltezza, falsitร , inganno, infedeltร , ingiustizia, superbia, vizio. Non รจ servo fidato e prudente. La storia serve proprio a questo: a svelare il pensiero della mente, a mostrare la realtร  del cuore, a mettere in luce ciรฒ che รจ in noi nascosto. La prova della storia รจ difficile da superare. Essa รจ il nostro vero crogiolo. Chi supera la prova della storia si salva. Chi fallisce nella prova si perderร  per lโ€™eternitร . Senza storia, dai libri, dalle carte, siamo tutti fedeli, prudenti, saggi. Viene la storia e rivela i segreti del cuore e della mente. Viene la storia e da essa tutti veniamo macinati. Tutto รจ posto in piena luce.

Questโ€™uomo la storia lo ha svelato nella sua malvagitร , cattiveria, stoltezza, insipienza, vizio. Vedendo il padrone la sua condizione pessima nella quale questโ€™uomo vive, potrร  innalzarlo a custode della sua casa? Il Signore รจ venuto. Ha visto. La sua decisione non puรฒ essere che una: Lo punirร  severamente e gli infliggerร  la sorte che meritano gli ipocriti: lร  sarร  pianto e stridore di denti. In questo versetto รจ la nostra eternitร  di perdizione. Tutto il discorso di Gesรน sulle ultime cose ha il fondamento su questa veritร  eterna. Poichรฉ oggi questo versetto lo si vuole cancellare dal Vangelo, ogni altra parola perde di validitร , veritร , sapienza, intelligenza, rivelazione. La Madre di Dio, la Vergine Sapiente, la Madre ricca di fede e di ogni fedeltร  a Signore, ci faccia fedeli per tutti i giorni della nostra vita. Con Lei al nostro fianco di certo risulteremo fedeli.

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .