Soli. Sembra un paradosso il plurale della parola โsoloโ, eppure il vangelo โ la vita โ la presenta: cโรจ una comunione alla quale il โsoloโ puรฒ aprirsi, un incontro di solitudini, in questo caso quelle di Gesรน, Pietro, Giacomo e Giovanni. Ma soprattutto cโรจ una serie di altre parole che portano pian piano a questa solitudine: essere presi, condotti, separatiโฆ Il testo presenta queste espressioni in passivo, ma posso immaginare anche un cammino in attivo che conduce a questa solitudine, cosciente, necessaria, di riconnessione con lโintero, il Solo.
Bianco. ร il colore della luce, del bucato antico steso al sole, della neve che fa immacolati i paesaggi su cui si posa. Oggi questo bianco avvolge Gesรน e ci dice, forse, allo stesso tempo, di qualcosโaltro che normalmente lo riveste: un carpentiere non avrร mica la tunica pulita! Cosรฌ come chi racconta della vita dei campi e dei raccolti nelle sue parabole: si sarร sporcato di quella terra! Cโรจ uno sporco che si fa luminoso: sulle mani che hanno lavorato โ come quelle degli operai del cantiere sotto casa oggiโฆ โ, la luce dello sporco di chi dona la vita โ quella di una madre dopo il parto. E anche Gesรน, scandalosamente, in vari modi, questo sporco luminoso lo ha attraversato.
Capanne. Pietro di fronte al Cristo di luce esprime il desiderio di custodire il bello: โfacciamo tre capanne, una per te, una per Mosรจ e una per Elรฌaโ. Gli esegeti vi colgono un richiamo alla festa ebraica delle capanne legata alla presenza della nube che accompagna il popolo pellegrino nel deserto, ma lo stesso passaggio visto con occhio semplice sembra richiamare un gioco di bambini che costruiscono i loro effimeri rifugi โ capanne โ dove crescere in amicizia. Quale modo piรน bello per trattenere la bellezza se non dando voce al bambino che porto dentro?
Solitudini, sporco che illumina, i giochi dellโinfanzia. Allโombra della trasfigurazione il vangelo diverge in cammini che solo un Cristo luminoso puรฒ fare incontrare.
Giuseppe Amalfa SJ
- Pubblicitร -

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato



