โ Maestro, da te vogliamo vedere un segno โ.
โ Ed egli rispose loro: Una generazione adultera e malvagia pretende un segno โ.
Eโ lโarroganza di chi si pone dinanzi a Gesuโ sfidandolo โ faccia a faccia โ.
Gli scribi e i farisei non chiedono neppure con educazione, con gentilezza, ma con forza: โ Vogliamo vedere โ e tuโฆ.lo devi fare.
Ci devi dimostrare chi sei.
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Gesuโ reagisce con durezza.
Voi che siete malvagi ed adulteri pretendete un segno?
NON LO AVRETE perchรฉโฆ.li avete giร avuti e non siete stati in grado di coglierli.
Gesuโ cita due esempi: Giona e Salomone.
Dinanzi alla predicazione del primo e alla Sapienza del secondo i niniviti si convertirono e la regina del Sud affrontรฒ un lungo viaggio.
Gli scribi ed i farisei, che hanno dinanzi a loro Gesuโ, che รจ molto piรน grande sia di Giona che di Salomone, non si convertono, non cambiano, ma chiedono ancora segni, conferme.
Chiedere segni รจ il modo per rinviare allโinfinito lโinizio di un cammino reale di conversione.
Dice il bravissimo Don Luigi Maria Epicoco in un suo libro, dal titolo โ Sale e non miele โ, che spesso tutti noi assomigliamo a โ cacciatori seriali di segni โ.
Non ci bastano le meraviglie compiute fino ad oggi da Dio nella nostra vita, di cui, spesso, magari, neppure ci accorgiamo perchรฉ presi dal nulla, dallโultimo telefono da acquistare o dal villaggio vacanze da scegliere per passare la nostra Estate che, ovviamente, deve essere il piรน rumoroso possibile perchรฉ โ ci dobbiamo distrarre e sballare โ per dimenticarci di questa pandemia!!!
Siamo ridicoli e non abbiamo neppure il coraggio di dire, con onestร , che siamo noi che non vogliamo vedere.
Sfidiamo invece Gesuโ e chiediamo ancora segni.
Ma ti sei accorto che oggi ti sei svegliato?
Ti sei accorto che anche oggi hai potuto abbracciare tuo figlio?
Ti sei accorto che anche oggi mangi e che hai una casa?
SVEGLIA
SVEGLIA
SVEGLIA
Quali segni vuoi ancora?
Fermati un attimo e, invece di fare il โ cacciatore seriale di segni โ prorompi in una Lode a Dio per tutto quello che ti ha dato e, poi, inizia a donare anche tu parte di quello che, gratuitamente, hai ricevuto.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.



