Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 14 Luglio 2021

770

Gesรน, lo abbiamo letto nel brano di ieri, ha appena fatto una sfuriata. Si รจ scagliato contro chi si crede giusto, saggio, in regola, e invece non sa accogliere la novitร  del suo messaggio. Questo, da un certo punto di vista, รจ un fallimento del ministero di Gesรน, perchรฉ egli viene rifiutato. Sembra strano quindi che questo brano, che รจ immediatamente successivo, abbia tutt’altro tono. Gesรน rivolge una lode gioiosa a Dio, al Padre, che ai saggi e esperti della Legge ha preferito i piccoli e gli umili, quelli consapevoli di non bastare a sรฉ stessi.
Si parla di rivelazione, come qualcosa che viene da Dio: l’uomo, con la sua sola sapienza, non puรฒ conoscere, ossia non puรฒ fare esperienza del Padre.

Di fronte alla chiusura di certi uomini, Gesรน stesso ha una rivelazione, una conferma, di quello che รจ il volere del Padre, e per questo esulta: il messaggio di Dio รจ per chi รจ disposto a mettersi in discussione con umiltร , per gli ultimi, per i dimenticati. Gesรน capisce che il suo ruolo รจ quello di essere Figlio, di farsi egli stesso piccolo per essere manifestazione di Dio agli uomini che avranno il cuore aperto per accoglierlo.

Per riflettere

Nel nostro cammino di fede siamo i โ€œsapienti e dottiโ€ oppure siamo i โ€œpiccoliโ€? Per un momento, proviamo a mettere da parte tutto quello che abbiamo imparato sul Signore e nella preghiera diciamo, semplicemente: โ€œPadre, ho bisogno di teโ€.

Preghiera finale

Il Signore ti benedica
e ti custodisca.
Mostri a te il suo volto
e abbia misericordia di te.
Volga a te
il Suo sguardo
e ti dia Pace.
Il Signore ti Benedica.
(San Francesco d’Assisi)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

- Pubblicitร  -