Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 24 Giugno 2021

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Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.

Leggi il brano del Vangelo di โ€  Lc 1, 57-66.80

Cosรฌ Gesรน loda il Padre suo: ยซTi rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sรฌ, o Padre, perchรฉ cosรฌ hai deciso nella tua benevolenza. Tutto รจ stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrร  rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darรฒ ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio peso leggeroยป (Mt 11,25-30).

I dotti e i sapienti non ricevono la rivelazione del Padre nostro celeste, non perchรฉ il Padre non voglia manifestarsi ad essi, ma perchรฉ dotti e sapienti hanno eletto la loro mente ad unica fonte di sapienza e di dottrina. Ma noi sappiamo che la mente dellโ€™uomo dinanzi agli oceani infiniti ed eterni della divina sapienza non รจ paragonabile neanche ad una goccia dโ€™acqua. I piccoli invece sono coloro che sanno la vanitร  della loro scienza e della loro dottrina e chiedono umilmente al Signore che li illumini con il suo mistero che รจ oltre ogni mente creata. Oggi noi non abbiamo eletto la nostra mente, il nostro cuore, i nostri desideri a metro per valutare ciรฒ che anche nella Scrittura viene da Dio? Tutto ciรฒ che non entra nel nostro metro viene scartato e detto non proveniente da Dio. Al posto della celeste veritร  con maliziosa scienza e tendenziosa dottrina inseriamo i nostri pensieri e li dichiariamo pensieri e dottrina di Dio.

Nasce Giovanni il Battista in un modo umanamente impossibile. Giovanni รจ vero dono di Dio agli uomini. La gente semplice, umile, vede quanto sta accadendo sotto i suoi occhi. Sa che non รจ un evento naturale: โ€œTutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยปโ€.

Quando il Signore scende dal cielo ed entra con potenza nella nostra storia, scende perchรฉ vuole realizzare un suo mistero di salvezza. Gli uomini semplici, umili, non artefatti, non superbi, non gonfi dโ€™orgoglio per la loro vana scienza e dottrina, vedono Dio che scende con potenza nella storia, ma non conoscono quale mistero Lui voglia realizzare. Ecco il perchรฉ della domanda: โ€œChe sarร  mai questo bambinoโ€. Nei cuori di questi uomini semplici cโ€™รจ la certezza che Giovanni รจ stato dato agli uomini per portare a compimento una grande opera di Dio. Quale sarร  questa opera? Si deve attendere che lui cresca e si ponga interamente al servizio del Signore che lo ha chiamato allโ€™esistenza e lo ha colmato del suo Santo Spirito fin dal grembo della madre: โ€œE davvero la mano del Signore era con lui. Il bambino cresceva e si fortificava nello spiritoโ€.

Lโ€™opera che lo Spirito compie in un uomo nel quale Lui รจ presente e con il quale cammina, รจ sempre visibile. Ma chi vede lโ€™opera dello Spirito? Solo chi รจ semplice e puro di cuore, umile e mite. Solo chi cerca il Signore senza malizia e senza perversione. Chi invece si vende la coscienza al male, al peccato, alla stoltezza, alla superbia, avrร  occhi ma nulla vedrร . Avrร  anche orecchi, ma nulla sentirร . Avrร  anche mente, ma nulla comprenderร . Avrร  cuore ma esso รจ piรน duro di una pietra. Si compie per lui la profezia di Isaia: ยซVaโ€™ e riferisci a questo popolo: โ€œAscoltate pure, ma non comprenderete, osservate pure, ma non conoscereteโ€. Rendi insensibile il cuore di questo popolo, rendilo duro dโ€™orecchio e acceca i suoi occhi, e non veda con gli occhi nรฉ oda con gli orecchi nรฉ comprenda con il cuore nรฉ si converta in modo da essere guaritoยป (Is 6,9-10). Non รจ il Signore che rende duro dโ€™orecchio il superbo e il dotto. Sono superbi e dotti che hanno chiuso ermeticamente la porta del loro cuore, impedendo al Signore di entrare in esso. Dio bussa alla porta. Non la sfonda. Lui entra se la porta gli viene aperta. Se la porta rimane chiusa, lui passa oltre.

Ecco due testimonianze rese da Gesรน a Giovanni il Battista: โ€œVoi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla veritร . Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perchรฉ siate salvati. Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce (Gv 5,33-35). Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sรฌ, io vi dico, anzi, piรน che un profeta. Egli รจ colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerร  la tua via. In veritร  io vi dico: fra i nati da donna non รจ sorto alcuno piรน grande di Giovanni il Battista; ma il piรน piccolo nel regno dei cieli รจ piรน grande di lui (Mt 11,9-11). Dinanzi ad una cosรฌ alta testimonianza cosa dicono sapienti e dotti del tempo di Gesรน? Che lui รจ un indemoniato: โ€œรˆ venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: โ€œรˆ indemoniatoโ€. รˆ venuto il Figlio dellโ€™uomo, che mangia e beve, e dicono: โ€œEcco, รจ un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatoriโ€. Ma la sapienza รจ stata riconosciuta giusta per le opere che essa compieยป (Mt 11,18-19). รˆ questo un giudizio dalla carne, cioรจ dal peccato. Mai un giudizio sarร  secondo lo Spirito se contraddice anche in un solo apice la veritร  dello Spirito Santo. Giovanni รจ interamente governato e mosso dallo Spirito del Signore. Lui non รจ mosso dal suo cuore o dai suoi pensieri, dai suoi vizi o dalle trasgressioni della Legge del Signore. Lui cosรฌ come รจ nello Spirito Santo cosรฌ รจ anche nella volontร  del suo Signore e Dio.

LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 1,57-66.80

Per Elisabetta intanto si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร  Giovanniยป. Le dissero: ยซNon cโ€™รจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป. Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati. Allโ€™istante gli si aprรฌ la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. ย Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui. Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.

Gesรน chiede a noi: โ€œNon giudicate secondo le apparenze; giudicate con giusto giudizio!ยป (Gv 7,24).ย  Per giudicare con giusto giudizio sempre si deve vedere con gli occhi dello Spirito Santo e comprendere gli eventi con lโ€™intelligenza dello Spirito del Signore. Chi รจ dalla carne, dal peccato, dal vizio, dalla trasgressione della Legge del Signore mai potrร  giudicare con giusto giudizio. รˆ privo dello Spirito Santo. Le opere dello Spirito di Dio solo con lo Spirito di Dio si possono giudicare. Se si รจ senza lo Spirito di Dio, sempre si giudicherร  dalla carne e dalla vendita della nostra coscienza, intelligenza, scienza e dottrina al male e al peccato.

Gesรน รจ stato giudicato dalla carne secondo i pensieri della carne ed รจ stato crocifisso. Giovanni il Battista รจ stato giudicato dalla lussuria, immoralitร , malvagitร , cattiveria di una donna ed รจ stato decapitato. Sia perรฒ Giovanni che Cristo Gesรน sono stati poi giudicati dallo Spirito Santo e rivestiti di gloria eterna. Sempre quando la carne giudica lo Spirito, lo condannerร  al decapitazione, alla crocifissione, alla derisione, al ludibrio.

Madre di Dio, trafitta nellโ€™anima dalla spada della carne che ha giudicato il Figlio tuo, dacci ogni forza per vivere nello Spirito il giudizio della carne.

Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .