In queste poche righe Gesรน, come maestro, ammonisce i discepoli su tre punti importanti affinchรฉ possano comprendere come vivere la missione a cui sono destinati. Egli si rivolge anche a tutti gli uomini e le donne di ogni tempo che vogliono vivere pienamente la vita cristiana. Il primo punto prende in esame il valore della Parola. La parola di Dio รจ sacra, รจ un bene prezioso che non possiamo condividere con chi non vuole ascoltare. Essa va custodita e protetta da coloro che rifiutano ostinatamente la veritร , va difesa da chi vive volutamente nel peccato e disprezza l’insegnamento di Dio.
La parola di Dio รจ troppo bella per essere sprecata, va donata a coloro che hanno un cuore aperto e il desiderio di ascoltarla; cosรฌ รจ importante imparare a riconoscere il fratello che puรฒ accogliere la grazia. La parola di Dio รจ โil Regno di Dioโ, il tesoro paragonato da Gesรน ad un mercante che va alla ricerca di perle preziose e che, trovata la perla di grande valore, vende tutti i suoi averi per comprarla. Il secondo punto prende in esame l’amore e il rispetto per gli altri: โAma il tuo Dio e il prossimo tuo come te stessoโ รจ il comandamento che Dio ci ha dato e nel quale sono racchiusi tutti gli altri comandamenti. Quando ci relazioniamo con le altre persone pensiamo a ciรฒ che farebbe piacere ricevere a noi, e doniamolo a loro. Mettiamoci nei loro panni, chiediamoci cosa ci aspettiamo noi dai nostri genitori, figli, amici e colleghi di lavoro, fino ai nostri governanti. Impariamo ad accogliere, ascoltare, incoraggiare, consigliare, sostenere, rispettare.
Questo รจ un esempio di vita, un insegnamento universale contenuto nelle diverse culture, religioni e tradizioni che l’umanitร ha sviluppato nella storia, ed รจ alla base di tutti i valori umani, quelli che costruiscono una convivenza pacifica e che generano โl’armonia originaleโ. Sicuramente questo invito ci sprona ad essere creativi e generosi, a prendere iniziative a favore dell’altro, a gettare ponti anche verso chi non conosciamoโฆ cosรฌ facendo riceveremo molto, molto piรน di quanto possiamo immaginare. Il terzo punto รจ un consiglio che dร vita, che sana e libera dalla schiavitรน di questo mondo materiale; perchรฉ รจ un invito a non lasciarsi sedurre dalla porta larga, quella piรน facile da trovare, piรน semplice da attraversare, apparentemente senza intoppi e senza ostacoli, ma che puรฒ condurre all’errore e alla rovina della nostra vita. ร il vivere di egoismo e di egocentrismo, nel desiderio di un successo facile fatto di compromessi, spesso di messa al bando di ciรฒ in cui crediamo; ma che, per opportunismo, rinneghiamo.
La porta stretta va desiderata e cercata, anche con sacrificio, senza mai scoraggiarsi. In Giovanni 10, 7–9, Gesรน dice: โIn veritร , in veritร vi dico: Io sono la porta delle pecore [โฆ]. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarร salvo; entrerร ed uscirร e troverร pascoloโ. La porta dell’ovile รจ sempre stretta perchรฉ le pecore vi possano entrare una ad una e il pastore possa contarle e riconoscerle, chiamandole per nome. Che bello entrare attraverso Gesรน, essere riconosciuti ad uno ad uno e chiamati per nome. Essere salvati!
Per riflettere
โQuello che non vuoi sia fatto a te, non farlo agli altriโ, questa รจ tutta la Torah. โNessuno di voi รจ un fedele finchรฉ non desidera per suo fratello ciรฒ che desidera per se stessoโ, ci dice l’Islam. โNon fare danno agli altri con azioni che troveresti dannose per teโ, suggerisce il Buddismo.
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Preghiera finale
Proviamo. Una giornata cosรฌ spesa vale una vita. [โฆ]
Una gioia mai provata ci inonderร . [โฆ] Dio sarร con noi, perchรฉ รจ con coloro che amano. [โฆ]
A volte forse rallenteremo, saremo tentati di scoraggiarci, di smettere. [โฆ]
Ma no! Coraggio! Dio ci dร la grazia. Ricominciamo sempre.
Perseverando, vedremo lentamente cambiare il mondo attorno a noi.
(Chiara Lubich)
AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi



