Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 9 Maggio 2021

948

In questa VIยช Domenica di Pasqua la Chiesa… โ€œ insiste โ€œ e propone un altro brano che ha, come sua parola chiave, il verbo โ€œ RIMANERE โ€œ.

Chi, anche nella ferialitร , ama โ€œ nutrirsi โ€œ della Parola, sa che la riflessione sul โ€œ rimanere โ€œ, iniziata Domenica scorsa, ci ha guidato per tutta la settimana, tanto รจ vero che il testo odierno รจ stato letto, in โ€œ due puntate โ€œ, Giovediโ€™ 06 Maggio e Venerdiโ€™ 07 Maggio.

Vediamo quindi di seguire tutto il โ€œ percorso โ€œ.

Nel farlo mi farรฒโ€™ guidare dalle meditazioni proposte Giovediโ€™ e Venerdiโ€™, scusandomi con chi le ha giร  lette.

Domenica scorsa abbiamo capito lโ€™importanza del โ€œ Rimanere in Cristo โ€œ.

- Pubblicitร  -

Abbiamo visto che cioโ€™ รจ vitale in quanto โ€œ senza di Lui non possiamo fare nulla โ€œ.

Oggi comprendiamo, in primo luogo, cosa significhi esattamente โ€œ Rimanere in Lui โ€œ.

Rimanere in Dio, rimanere in Cristo, significa โ€œ rimanere nel suo amore โ€œ.

Eโ€™ bellissimo.

Il testo ci sta dicendo che il nostro Signore vuole un rapporto di amore con noi, un rapporto intimo, a tu per tu.

Un rapporto di amore produce gioia, pace, felicitร  maโ€ฆ.quello con Gesuโ€™ le eleva allโ€™ennesima potenza, tanto รจ vero che Cristo ci dice: โ€œ vi ho detto queste cose perchรฉ la mia gioia sia piena e la mia gioia sia in voi โ€œ.

Cristo รจ gioioso e vuole che lo siamo anche noi.

Bellissimo.

Come si fa?

OSSERVATE I MIEI COMANDAMENTI

Ecco, lo sapevamo, doveva per forza esserci โ€œ il trucco โ€œ.

Se vogliamo prendere parte alla gioia di Cristo dobbiamo ubbidire a delle leggi, dobbiamo fare โ€œ quello che dice lui โ€œ senza fiatare.

Ma cioโ€™ toglie spazio alla nostra libertร .

Non รจ giusto.

Non รจ bello.

Queste sono le obiezioni che si sollevano quando si sente la parola โ€œ comandamenti โ€œ.

Il nostro orgoglio arriva allโ€™ennesima potenza e pensiamo che โ€œ nessuno ci deve comandare โ€œ,ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย  โ€œ nessuno ci deve dire che dobbiamo fare โ€œ, che siamo consapevoli e maturi per assumere, in piena libertร , le nostre determinazioni.

Abbiamo bisogno di un grande bagno di umiltร .

Cristo non ci chiede di fare una cosa che Lui non fa, non ci chiede di ubbidire a Lui, non ci chiede di essere suoi โ€œ sudditi โ€œ, ma di imitarlo.

Eโ€™ il primo ad osservare i comandamenti.

Non si limita a dirci โ€œ osservate i comandamenti โ€œ ma ci dice: โ€œ se osserverete i miei comandamenti rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore โ€œ.

Cristo ha โ€œ sperimentato lโ€™Obbedienza โ€œ e ci dice che essa รจ lo strumento per โ€œ rimanereย  nellโ€™amore โ€œ.

Osservare i comandamenti significa allora fidarsi di chi ci ha dato la vita, di chi ha creato il mondo e sa meglio di tutti come funzioniamo e di cosa abbiamo veramente bisogno.

Per questo dobbiamo fare come Cristo, dobbiamo gettar via la nostra presunzione ed affidarci, con umiltร , a quei consigli, a quei suggerimenti che ci consentono di vivere, in pienezza, la nostra umanitร  e che, allo stesso tempo, ci conducono allโ€™eternitร .

Osservare i comandamenti, dicevamo, consente di โ€œ rimanere nellโ€™amore di Dio โ€œ.

Ma…quali comandamenti dobbiamo osservare?

Ovviamente TUTTI.

Ma…ce ne รจ uno in particolare?

SI.

Quello che consente, con semplicitร , senza percepirlo come un peso, di osservare tutti gli altri.

โ€œย  Questo รจ il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi โ€œ.

Il comandamento di Cristo ( โ€œ Questo รจ il mio comandamento โ€œ ) รจ, quindi, lโ€™AMORE, o, meglio, lโ€™IMITAZIONE DEL SUO AMORE.

Siamo chiamati ad amarci โ€œ come Lui ci ha amato โ€œ.

E come ci ha amato?

In pienezza assoluta, non esitando a dare la sua vita per la nostra Salvezza.

Proprio per questo dice che โ€œ nessuno ha un amore piรน grande di questo: dare la vita per i propri amici โ€œ.

DARE LA VITA

Stiamo attenti.

Non รจ unโ€™ โ€œ istigazione al suicidio!!! โ€œ

Dio ama la vita e mai vorrebbe che ce la togliessimo, che facessimo un atto contro di essa.

Dare la vita significa aprirsi, spendersi, combattere, mettere a disposizione i doni ricevuti.

Significa, in altre parole, non concentrarsi solo su sรจ stessi ma โ€œ dare โ€œ, anche se questo fa male, anche se questo porta a lasciar andare una parte di noi.

Questo รจ โ€œ amare come Cristo ci ha amati โ€œ.

Concludo riportando uno stralcio tratto dal bellissimo libro โ€œ Un tempo per Dio โ€œ, la cui lettura consiglio vivamente a tutti, del grande presbitero e scrittore francese Michel Quoist, che, in maniera illuminante, cosiโ€™ spiega cosa significhi โ€œ amare come Cristo ci ha amati โ€œ.

Dice lโ€™autore citato: โ€œ Accettare di essere cristiano, cioรจ discepolo di Gesuโ€™ Cristo, significa, tra lโ€™altro, accettare di prendere il posto di Gesuโ€™ e di tentare, CON LUI e IN LUI, di rendere visibile, sensibile, per i nostri fratelli, qualche cosa dellโ€™amore infinito di Dio per gli uomini. Amare, per un cristiano, significa, dunque, entrare liberamente in questa grande corrente di vita donata, di cuore donato e anche di corpo donato, che parte da Dio amore per ritornare a Lui in Gesuโ€™ Cristo โ€œ.

Buona Domenica e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.