don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 1 Maggio 2021

1888
Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

La bottega del falegname, laboratorio di vita e di fedeย 

Gesรน รจ individuato come il ยซfiglio del falegnameยป. Per la gente di Nazaret Giuseppe รจ indentificato con il suo lavoro per dire che le competenze che si aspettavano di vedere in Gesรน erano quelle imparate alla bottega del padre. Essi si stupiscono che invece Gesรน sia capace di offrire insegnamenti autorevoli e di fare prodigi.

I paesani di Gesรน rimangono scandalizzati perchรฉ non sono capaci di fare una vera sintesi tra fede e vita. รˆ come se la Parola di Dio, e i segni da essa prodotti, appartenessero ad una sfera altra rispetto a quella della vita ordinaria. Quello che potrebbe suonare come un disprezzo รจ per Gesรน un onore perchรฉ le sue parole e i suoi gesti rivelano la carica altissima di umanitร  in essi contenuti. Gesรน ha imparato alla bottega del padre che la vita รจ un continuo laboratorio e che la fede รจ esperienza attraverso la quale si scopre sempre di piรน lโ€™amore di Dio e la propria vocazione ad amare.

Nel vangelo non si riporta nessuna parola di Giuseppe ed รจ facile immaginare anche che i lunghi silenzi, accompagnati dal suono della pialla o dello scalpello, siano stati i momenti piรน intensi nei quali Gesรน ha imparato a dare valore alle parole e ai gesti mettendoli insieme in una relazione di coerenza. Lโ€™autorevolezza del suo insegnamento deriva dal rapporto di consequenzialitร  tra il dire e il fare, proprio come รจ sottolineato nel primo racconto della creazione in cui Dio realizza quello che dice.ย ย 

Signore Gesรน, figlio del falegname, tu che alla bottega di Giuseppe hai imparato ad usare ingegno e creativitร  perchรฉ ciรฒ che era destinato ad essere gettato potesse avere una seconda vita, insegnami a non disprezzare nulla di quello che mi viene quotidianamente donato dal Cielo e donami la sapienza necessaria perchรฉ generosamente e gratuitamente possa mettere a servizio del bene comune i carismi che il Signore mi ha dato.ย