Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 24 Aprile 2021

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La folla รจ sazia, รจ stata sfamata: cโ€™erano pane e pesce per tutti. Ma ancora non comprende il senso profondo di quel saziarsi. Gesรน allora si manifesta: io sono il pane, io sono il Figlio, seguite me, mangiate me e vivrete per sempre.

Queste sono le parole dure, queste sono le parole che mettono in crisi i discepoli perchรฉ richiedono un cambio di passo, un atto di fede, passare dalla carne, cioรจ da ciรฒ che รจ terreno e umano e che conosciamo, allo spirito e a un messaggio nuovo.

Vivere con Gesรน, condividere con lui esperienze, guarigioni, parole, questo sรฌ, si puรฒ fare. Ma credere che Dio si sia fatto limitato e ci sia venuto ad amare e salvare cosรฌ, questo come รจ possibile? Quali garanzie, quali prove mi dai?

Nessuna garanzia, siamo liberi. Liberi di andarcene, di scegliere la carne, lโ€™ordinario, ciรฒ che conosciamo e che ci fa sentire โ€œsicuriโ€. Liberi di restare, riconoscendo che non cโ€™รจ alternativa a questo amore che rende la nostra vita eterna, perchรฉ piena.

Francesca Carraro

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato