Il brano evangelico accenna a tre manifestazioni del Risorto. La prima รจ destinata a Maria di Magdala che immediatamente riferisce ai discepoli l’incontro e le parole di Gesรน. Gli apostoli, scrive l’evangelista, โerano in lutto e in piantoโ. Evidentemente hanno dimenticato le parole di Gesรน, gli accenni alla croce, l’annuncio velato alla resurrezione. Vivono la morte come un evento definitivo, sono schiacciati dal dolore, la tristezza ha invaso il loro cuore, non sanno guardare oltre.
Maria annunciava la vita nuova ma essi non si lasciano smuovere, sono come impietriti, la croce ha soffocato ogni speranza. Per questo non prendono in considerazione quelle parole, non danno alcun credito alla testimonianza di Maria: โMa essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credetteroโ (16, 11). Una chiusura radicale. La prima cosa che risulta evidente รจ che Dio sceglie di rivelarsi innanzitutto alle persone poco considerate. Per venire al mondo, volle dipendere dal seno di una giovane di quindici o sedici anni, chiamata Maria, di Nazaret (Lc 1, 38), e, per essere riconosciuto vivo in mezzo a noi, volle dipendere dall’annuncio di una donna che era stata liberata da sette demoni, anche lei chiamata Maria, di Magdala! Da tutto questo possiamo imparare tre cose.
In primo luogo che la fede in Gesรน passa attraverso la fede nelle persone che ne danno testimonianza. In secondo luogo, che il cristiano non รจ ingenuo e non accetta senza critica qualsiasi notizia: gli undici infatti ebbero molta difficoltร ad accettare la veritร della risurrezione! In terzo luogo, che nessuno si deve scoraggiare, quando il dubbio o l’incredulitร nascono nel cuore. Al termine del brano infatti Gesรน conferisce proprio agli undici la missione di annunciare la Buona Novella ad ogni creatura.
Per riflettere
Maria Maddalena, i due discepoli di Emmaus e gli undici apostoli: chi di loro ebbe maggiore difficoltร nel credere alla risurrezione? Con chi di loro mi identifico? Quali sono i segnali che piรน convincono le persone della presenza di Gesรน in mezzo a noi? Andate in tutto il mondoโฆ รจ un invito rivolto anche per noi; tutti siamo chiamati a testimoniare, tutti noi che abbiamo creduto, perchรฉ รจ per grazia che abbiamo creduto, non certo per i nostri meriti.
Preghiera finale
โGiusto รจ il Signore in tutte le sue vie, santo in tutte le sue opere.
Il Signore รจ vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sinceroโ. (Sal 144)
Signore Gesรน, tante volte sentiamo il bisogno di cambiare la nostra vita.
Ma non abbiamo il coraggio di credere nella forza del Risorto e di uscire.
Facciamo resistenza alla tua voce. Spirito Santo irrompi su di noi
e trasforma la nostra vita come hai fatto con Maria di Magdala:
dal peccato alla Grazia, dal buio alla Luce,
dalla schiavitรน alla Libertร , dal lutto alla Gioia. Amen.
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AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi


