Oggi รจ Giovedรฌ Santo: inizia il Triduo Pasquale.
Oggi Gesรน vive intorno alla tavola quello che domani vivrร sulla Croce. Oggi istituisce lโEucaristia che troverร compimento nella Passione di domani. Oggi si fa Servo lavando i piedi ai discepoli, domani lo sarร fino alla morte e alla morte in Croce. Oggi ama i suoi, domani li amerร sino alla fine, totalmente.
Oggi il vangelo ci presenta la Cena del Signore, lโUltima Cena, la Cena per eccellenza dove Gesรน ama i suoi lavando loro i piedi. ร emblematico il fatto che nel vangelo di Giovanni lโistituzione della Eucaristia, la decisione di creare la messa che noi celebriamo ogni domenica, Gesรน lo faccia lavando i piedi.
LโEucaristia รจ condivisione, รจ solidarietร , รจ servizio. Lavare i piedi gli uni gli altri significa dire la Messa. Fare come ha fatto Gesรน significa andare a Messa e celebrarla. La solidarietร del servizio che Gesรน ha espresso nellโUltima Cena ci ricorda che la Messa non puรฒ essere una devozione personale, ma รจ una celebrazione comunitaria che ci ricorda lโimpegno della solidarietร . Un impegno a cui Gesรน ha tenuto fede lavando i piedi ai discepoli e andando in croce per loro.
Solidale รจ colui che prende su di sรฉ i debiti dellโaltro, diventa garante per chi avendo un debito non lo puรฒ pagare. Gesรน รจ il nostro garante che paga sempre e comunque i nostri debiti. Ecco perchรฉ la Messa รจ il primo sacramento di riconciliazione: perchรฉ nella Messa noi celebriamo la lavanda dei piedi che purifica le nostre persone; perchรฉ nella Messa noi celebriamo la morte del Signore che in solido, con un atteggiamento di solidarietร , paga i nostri debiti; perchรฉ nella Messa noi ricordiamo il Risorto primizia di coloro che sono chiamati a risorgere dai morti.
- Pubblicitร -
LโEucaristia รจ gesto di solidarietร che Cristo ha compiuto e che Cristo chiede di compiere ad ognuno di noi: โVi ho dato lโesempio, perchรฉ come ho fatto io, facciate anche voiโ(โฆ) โanche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altriโ.
Celebrare lโEucaristia significa fare โmemorialeโ cioรจ rivivere nel ricordo appassionato, di cuore, ciรฒ che Cristo ha fatto. Condividere il servizio, condividere il pane e il vino, condividere il Corpo e il Sangue del Salvatore.
Oggi รจ la festa dei sacerdoti, questa categoria tanto ricercata e tanto disprezzata allo stesso tempo. Il presidente dellโassemblea cristiana puรฒ avere la tentazione di confondere la sua funzione con gli onori che lo circondano. Gesรน ha voluto mettere in guardia i suoi con la parola e lโesempio: Chi รจ il piรน grande fra voi diventi il piรน piccolo, e chi governa come colui che serve.
Noi siamo discepoli di un Dio che a tavola ha voluto prendere il posto dello schiavo, una tavola che lo porta fino alla morte dello schiavo in croce. Partecipare alla passione di Cristo, alla Eucaristia, significa rivestire a nostra volta il grembiule del servitore.
Nella nostra cultura arrivista, dove sembra morale tutto quello che mi conviene, Gesรน ci invita a un gesto banale ma di una profonditร insospettata. Ispirato allโamore, il piรน piccolo servizio reso al prossimo assume una dimensione particolare: prefigura il sacrificio totale a cui ciascuno deve essere pronto, la piena comunione a cui bisogna tendere.
Festeggiamo oggi il dono del servizio, il dono dellโeucaristia, il dono del perdono, il dono del sacerdozio e laviamoci i piedi gli uni gli altri facendoci un poโ di festa. Facciamola anche ai nostri poveri preti che spesso arrancano in un servizio che รจ piรน grande di loro e che spesso รจ pieno di spine e avaro di soddisfazioni.
AUTORE: p. Giovanni Nicoli
FONTE
SITO WEB
CANALE YOUTUBE
FACEBOOK
INSTAGRAM
