
Docente di Teologia presso la Pontificia Universitร Gregoriana e l’Universitร Cattolica del Sacro Cuore.
Ogni mattina [il Signore] fa attento il mio orecchio perchรฉ io ascolti come i discepoli… Auguro a me e a voi questo dono del Signore attestato dal profeta Isaia: Sensi attenti al suo passaggio perchรฉ il suo passaggio รจ discreto e delicato per non violare la nostra libertร … tanto delicato che possiamo rifiutarlo o essere talmente abituati alla sua presenza da non coglierne piรน la profezia e la chiamata.
Domani Signore occhi per vederti, orecchi per ascoltarti e cuori per accoglierti… Non nell’astratto, ma negli strati umili del nostro quotidiano, nei suoi incontri e scontri… Nelle sue grazie e disgrazie. Amen.
