Rachele piange i suoi figli
LUNEDร 28 DICEMBRE (Mt 2,13-18)
La profezia di Geremia, citata dallโEvangelista Matteo, รจ la chiave di lettura e di comprensione della strage dei bambini innocenti operata dallโempio re Erode. Il Signore per mezzo del suo profeta rivela al suo popolo che รจ Lui il creatore della vera speranza, perchรฉ รจ Lui il creatore della salvezza del suo popolo. Con Lui e per Lui nessun sangue innocente รจ sparso invano. Ogni sangue innocente รจ seme di salvezza per i molti. Quello versato dai bambini innocenti รจ vero sangue innocente e creatore nel mondo di salvezza, perchรฉ รจ stato sparso per Cristo. ร vero sangue di Cristo Gesรน.
ยซTi ho amato di amore eterno, per questo continuo a esserti fedele. Ti edificherรฒ di nuovo e tu sarai riedificata, vergine dโIsraele. Di nuovo prenderai i tuoi tamburelli e avanzerai danzando tra gente in festa. Di nuovo pianterai vigne sulle colline di Samaria; dopo aver piantato, i piantatori raccoglieranno. Verrร il giorno in cui le sentinelle grideranno sulla montagna di รfraim: โSu, saliamo a Sion, andiamo dal Signore, nostro Dioโ. Poichรฉ dice il Signore: Innalzate canti di gioia per Giacobbe, esultate per la prima delle nazioni, fate udire la vostra lode e dite: โIl Signore ha salvato il suo popolo, il resto dโIsraeleโ. ย Ecco, li riconduco dalla terra del settentrione e li raduno dalle estremitร della terra; fra loro sono il cieco e lo zoppo, la donna incinta e la partoriente: ritorneranno qui in gran folla. Erano partiti nel pianto, io li riporterรฒ tra le consolazioni; li ricondurrรฒ a fiumi ricchi dโacqua per una strada dritta in cui non inciamperanno, perchรฉ io sono un padre per Israele, รfraim รจ il mio primogenitoยป.
Ascoltate, genti, la parola del Signore, annunciatela alle isole piรน lontane e dite: ยซChi ha disperso Israele lo raduna e lo custodisce come un pastore il suo greggeยป. Perchรฉ il Signore ha riscattato Giacobbe, lo ha liberato dalle mani di uno piรน forte di lui. Verranno e canteranno inni sullโaltura di Sion, andranno insieme verso i beni del Signore, verso il grano, il vino e lโolio, i piccoli del gregge e del bestiame. Saranno come un giardino irrigato, non languiranno piรน. La vergine allora gioirร danzando e insieme i giovani e i vecchi. ยซCambierรฒ il loro lutto in gioia, li consolerรฒ e li renderรฒ felici, senza afflizioni. Nutrirรฒ i sacerdoti di carni prelibate e il mio popolo sarร saziato dei miei beniยป. Oracolo del Signore. Cosรฌ dice il Signore: ยซUna voce si ode a Rama, un lamento e un pianto amaro: Rachele piange i suoi figli, e non vuole essere consolata per i suoi figli, perchรฉ non sono piรนยป. Dice il Signore: ยซTrattieni il tuo pianto, i tuoi occhi dalle lacrime, perchรฉ cโรจ un compenso alle tue fatiche โ oracolo del Signore โ: essi torneranno dal paese nemico. Cโรจ una speranza per la tua discendenza โ oracolo del Signore โ: i tuoi figli ritorneranno nella loro terra (Ger 31,1-17). Cโรจ un compenso per questo sangue innocente. Il compenso รจ la salvezza di molti, perchรฉ vero sangue di Cristo Signore. Chi aggiunge sangue al sangue di Cristo porta la salvezza nel mondo.
Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: ยซรlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta lร finchรฉ non ti avvertirรฒ: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderloยป. Egli si alzรฒ, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiรฒ in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: DallโEgitto ho chiamato mio figlio. Quando Erode si accorse che i Magi si erano presi gioco di lui, si infuriรฒ e mandรฒ a uccidere tutti i bambini che stavano a Betlemme e in tutto il suo territorio e che avevano da due anni in giรน, secondo il tempo che aveva appreso con esattezza dai Magi. Allora si compรฌ ciรฒ che era stato detto per mezzo del profeta Geremia: Un grido รจ stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande: Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perchรฉ non sono piรน.
Dinanzi ad ogni dolore, ogni sofferenza, ogni strage di innocenti, ogni morte ingiusta, o ci lasciamo illuminare dalle parole della rivelazione, oppure il dolore consumerร la nostra vita, ma senza portare alcun frutto di salvezza. Ecco perchรฉ tutto deve essere vissuto dalla fede, nella fede che diviene sempre piรน vera in noi. Oggi mancando la fede nei cuori di molti, ci si priva della stessa vita ritenendo il dolore inutile sofferenza.
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Madre della Redenzione, Angeli, Santi, liberate i cristiani da tanta stoltezza e cecitร .
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Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
