Grandi cose ha fatto per me lโOnnipotente
MARTEDร 22 DICEMBRE (Lc 1,46-55)
Il Libro della Sapienza ci dice che dalle cose visibili possiamo giungere alla conoscenza del loro autore. Non del Mistero dellโAutore, ma della sua bellezza e onnipotenza: โDavvero vani per natura tutti gli uomini che vivevano nellโignoranza di Dio, e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che รจ, nรฉ, esaminandone le opere, riconobbero lโartefice. Ma o il fuoco o il vento o lโaria veloce, la volta stellata o lโacqua impetuosa o le luci del cielo essi considerarono come dรจi, reggitori del mondo. Se, affascinati dalla loro bellezza, li hanno presi per dรจi, pensino quanto รจ superiore il loro sovrano, perchรฉ li ha creati colui che รจ principio e autore della bellezza. Se sono colpiti da stupore per la loro potenza ed energia, pensino da ciรฒ quanto รจ piรน potente colui che li ha formati. Difatti dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si contempla il loro autore. Tuttavia per costoro leggero รจ il rimprovero, perchรฉ essi facilmente sโingannano cercando Dio e volendolo trovare. Vivendo in mezzo alle sue opere, ricercano con cura e si lasciano prendere dallโapparenza perchรฉ le cose viste sono belle. Neppure costoro perรฒ sono scusabili, perchรฉ, se sono riusciti a conoscere tanto da poter esplorare il mondo, come mai non ne hanno trovato piรน facilmente il sovrano?โ (Sap 13,1-9). Il Salmo invece ci rivela che i cieli giorno e notte narrano la gloria del loro Creatore e Signore: โI cieli narrano la gloria di Dio, lโopera delle sue mani annuncia il firmamento. Il giorno al giorno ne affida il racconto e la notte alla notte ne trasmette notizia. Senza linguaggio, senza parole, senza che si oda la loro voce, per tutta la terra si diffonde il loro annuncio e ai confini del mondo il loro messaggio. Lร pose una tenda per il sole che esce come sposo dalla stanza nuziale: esulta come un prode che percorre la via. Sorge da un estremo del cielo e la sua orbita raggiunge lโaltro estremo: nulla si sottrae al suo caloreโ (Sal 19 (18) 1-7). Con la Vergine Maria รจ come se il Signore avesse operato al contrario. Ha nascosto questo grande mistero agli occhi di ogni uomo. Chi lo vuole conoscere si deve porre in grande umiltร dinanzi allo Spirito Santo e implorare da Lui briciole di conoscenza. Lo Spirito Santo non concede facilmente la sua luce perchรฉ il mistero di Maria venga visto nella pienezza della sua luce. Lui vuole che la sua rivelazione venga apprezzata e sempre bramata, sempre desiderata, sempre chiesta e invocata. Quanti non si pongono in umiltร dinanzi allo Spirito di Dio nulla vedono di questo mistero e pensano la Madre di Dio donna come tutte le altre donne. Mentre per lei il Signore ha fatto veramente grandi cose.
In quel tempo, Maria disse: ยซLโanima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perchรฉ ha guardato lโumiltร della sua serva. Dโora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me lโOnnipotente e Santo รจ il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempreยป.
Il mistero della Madre di Dio รจ cosรฌ alto, profondo, largo. Non solo Dio lo ha fatto senza alcun limite o misura, ma anche lo ha voluto cosรฌ nascosto e quasi segreto, da svelarlo sempre con piccoli dettagli. Chi รจ la Madre di Dio difronte a Dio, allโumanitร , allโuniverso, agli Angeli, allโuniverso visibile e invisibile ancora non lo sappiamo. Lo Spirito Santo ci conduce con grande lentezza. Vuole che ne assaporiamo tutta la bellezza e solo dopo aprirร il sigillo e svelerร altri dettagli o altre pagine del suo mistero. Il cristiano, poichรฉ elevato alla dignitร di figlio della Madre sua da parte di Cristo Gesรน, รจ obbligato non solo ad amare la Madre di Dio, deve anche conoscerla nella pienezza della veritร perchรฉ possa annunciarla ad ogni altro uomo, offrendola anche a Lui come sua vera Madre, nella conversione a Cristo Gesรน e nel divenire, nascendo da acqua e da Spirito Santo, suo corpo e vero figlio di adozione del Padre.
Angeli, Santi, otteneteci una grandissima grazia: che possiamo crescere sempre di piรน nella conoscenza e nellโamore della Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra.
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Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
