In compagnia della Beata Vergine Maria ci avviciniamo al santo Natale, meditando sulle disposizioni interiori della madre del Signore che siamo chiamati ad imitare nella nostra vita…
Il commento alle letture di domenica 20 dicembre 2020 a cura dei Missionari della Via.
Ormai prossimi al santo Natale, il Vangelo ci offre la possibilitร di meditare sullโesperienza di fede di Maria che, come disse SantโAgostino, prima di concepire Gesรน nel suo grembo lo concepรฌ nel suo cuore per mezzo della fede. Dio prende lโiniziativa e bussa al cuore di una vergine, promessa sposa di Giuseppe. Lei ha giร i suoi progetti, ma ad un tratto, ecco la novitร : Dio irrompe e le chiede qualcosa di altro, di piรน grande. Pensate: la Ss. Trinitร decide che per la salvezza dellโuomo รจ giunta lโora dellโincarnazione per โuno dei treโ, ossia per la seconda persona, il Verbo eterno di Dio, il Figlio unigenito. Gesรน viene per salvarci, ma questo suo progetto dโamore passa dal sรฌ di Maria. Dio si โaffidaโ alla libertร di una sua creatura quindicenne. Dio bussa al cuore di Maria, scommette su di lei e cosรฌ continua a fare anche con noi: scommette su ciascuno di noi, creati a sua immagine e somiglianza, unici e irripetibili. A ciascuno affida un compito, una missione su misura. Sรฌ, Dio rende partecipe Maria, la fa protagonista; ci fa protagonisti di una storia che, con Lui, รจ storia di salvezza, รจ pagina sacra. Dio potrebbe far tutto lui ma non vuole sia cosรฌ. Ci interpella, ci coinvolge, ci chiama.
Lโannunzio dellโangelo รจ un annunzio di gioia: rallegrati. In greco รจ kaire, termine imparentato con karis, grazia. ร un invito alla gioia: quando Dio entra nella nostra vita, non viene per prendere, per togliere, ma per dare, per portare grazia e pienezza. Maria รจ invitata a gioire perchรฉ il Signore รจ con lei. Ecco la radice della fede, della gioia: credere che il Signore รจ con noi, che ci ama profondamente, che รจ fedele: noi possiamo anche rinnegarlo, tradirlo, ma lui no, non ci tradisce mai. E se abbiamo un cuore aperto a Lui, se viviamo in relazione con Lui, nasce e rinasce la gioia che, come rivolo profondo, scorre nellโintimitร del cuore.
- Pubblicitร -
Maria รจ turbata. Lโirruzione di Dio non la lascia indifferente: si trova davanti allโAltissimo che vuol imprimere una direzione diversa alla sua vita. Cosรฌ accade anche a noi: lโesperienza di Dio suscita sempre una sorta di timore. In fondo, quando Dio entra viene a scompigliare i nostri piani, le nostre comoditร , le nostre certezze e ci spinge ad uscire fuori dai nostri confort, dal nostro ripiegamento su noi stessi, chiamandoci a donarci di piรน, ad amare di piรน. Non sempre le sue proposte coincidono con i nostri desideri superficiali ma, in genere, coincidono con nostri desideri piรน veri, piรน belli e piรน profondi.
Maria รจ invitata dallโangelo a non temere. Siamo impastati di paure: la piรน tremenda รจ la paura di Dio, tentati come siamo a vederlo come un limite alla nostra felicitร . Quante persone quando sono invitate a mettersi in ascolto di Dio manifestano la paura che possa chiedere qualcosa di spiacevole. Che brutto inganno: pensare che il nostro Signore e Creatore possa non voler il nostro vero bene. Chi mai avrebbe paura dellโamore? Non dovremmo forse aver paura di sprecare la nostra vita, scegliendo ciรฒ che non รจ il nostro vero bene, ciรฒ che non ci rende davvero felici? Perciรฒ lโangelo le ricorda โ e ci ricorda โ di non temere. Sรฌ, Dio viene a rassicurare, a incoraggiare e ci invita ad aprirgli il cuore, a seguirne la parola.
Maria vuol capire come tutto ciรฒ sia possibile, predisposta ad accogliere il disegno del Signore. Lei non si mette tanto sul piano del โdover capire tuttoโ, ma su quello del โcome sia possibileโ. Maria continua il dialogo con lโangelo non fermandosi solo al piano razionale, ma aprendosi al โpossibile nellโimpossibileโ di Dio. Nel suo caso le viene garantito che Dio farร nascere in lei la vita, cosa che in via naturale non potrebbe avvenire. Maria infatti non conosce uomo, non ha avuto rapporti intimi con nessun uomo. Ecco: Dio quando entra porta vita e fa nascere vita dove la vita non potrebbe esserci. Dio sa fare di un peccatore un santo, sa trasformare il lutto in gioia, sa far rifiorire i cuori essiccati dalla sofferenza o inariditi dal peccato.
Maria con il suo sรฌ – non a buon mercato (pensate solo che ha rischiato la lapidazione, ha dovuto convincere Giuseppe, sopportare chiacchiericci nel paese…) โ ci insegna e ci incoraggia a non aver paura di metterci in ascolto del Signore e di dire sรฌ a ciรฒ che abbiamo capito essere il meglio per noi (= la sua volontร ). Non dobbiamo aver paura dellโAmore. Semmai dovremmo aver paura di far di testa nostra, costringendoci allโinfelicitร con le nostre scelte parziali e limitate. Dio รจ il Dio della vita. Lasciarlo entrare e seguirlo รจ la grazia piรน grande che ci possa capitare: ยซChi fa entrare Cristo, non perde nulla, nulla, assolutamente nulla di ciรฒ che rende la vita libera, bella e grande. No! solo in questโamicizia si spalancano le porte della vita. Solo in questโamicizia si dischiudono realmente le grandi potenzialitร della condizione umana. Solo in questโamicizia noi sperimentiamo ciรฒ che รจ bello e ciรฒ che liberaยป (Benedetto XVI).
Preghiamo la Parola
Signore, donaci la grazia di capire la tua santa volontร e attuarla, sapendo che proprio in essa cโรจ il nostro vero bene.
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Sono aperto e disponibile alla volontร di Dio? O temo possa chiedermi qualcosa che non rientra nei miei progetti?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Cerco la volontร di Dio nelle mie giornate? Cerco di orientare al vero bene tutte le mie scelte?
