don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 16 Novembre 2020

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Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

Rinasce chi non rinuncia a vivereย 

Il cieco di Gerico seduto lungo la strada per mendicare รจ un personaggio nel quale ciascuno puรฒ riconoscersi allorquando si sente bloccato, fermo, in uno stato di prostrazione e di buio, in attesa che qualcuno si accorga di lui e lo aiuti. Dalla richiesta che farร  quando รจ davanti a Gesรน intuiamo che quellโ€™uomo, diventato cieco, รจ scivolato sempre di piรน ai margini della comunitร  fino al punto di dipendere dal buon cuore dei passanti. Il cieco non si arrende alla sua condizione di marginalitร  e sโ€™informa per capire quello che sta accadendo. Sembra che quellโ€™uomo non si accontenti di ricevere qualcosa ma cerchi il contatto con qualcuno. Basta sentir dire che sta passando Gesรน di Nazaret per scattare e gridare a gran voce: ยซGesรน, Figlio di Dio, abbi pietร  di meยป. Non puรฒ tacere perchรฉ รจ il suo cuore che lo cerca e al cuore non si puรฒ mettere la museruola.

La supplica del cieco non รจ solo un grido dโ€™aiuto ma un ponte gettato verso lโ€™altro per incontrarlo. Sapere che Gesรน รจ vicino e passa accanto a noi non รจ sufficiente per essere consolati ma bisogna voler guarire e uscire dalla passivitร  e dal vittimismo. Il grido di supplica esprime la sua volontร  di compiere lโ€™esodo dal buio della dipendenza alla luce della libertร .

Gesรน si ferma perchรฉ con lโ€™aiuto degli altri il cieco possa incontrarlo. Qui comprendiamo lโ€™importanza della comunitร  che, attraverso la sua opera educativa, guida e accompagna verso Gesรน. ยซCosa vuoi che io faccia per te?ยป dice Gesรน rivolgendosi al cieco. Cosรฌ egli, non solo si presenta allโ€™uomo come colui che รจ a suo servizio, ma anche lo aiuta a esprimere cosa desidera veramente il suo cuore. La risposta immediata rivela il desiderio che alberga nel cuore dellโ€™uomo: rinascere. Il cieco non chiede di ritornare come era prima ma di vedere di nuovo, cioรจ di essere un uomo nuovo capace di accogliere la luce della Parola e metterla in pratica.ย 

La rabbia, la paura puรฒ portarci a vedere tutto buio e a ritirarci ai margini dipendendo dallโ€™elemosina di qualcuno. Il cieco ci insegna a non perdere nessuna delle occasioni per incontrare il Signore ed essere da lui sanati non per ritornare nella passivitร , fermi sul ciglio della strada o rinchiuderci nella tranquillitร  delle nostre zone di sicurezza, ma per seguire Gesรน fino in fondo, fin sotto la croce e riconoscere che veramente Lui รจ il Figlio di Dio, colui che mi ha amato e ha dato sรฉ stesso per me.

Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!ย 

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