Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 14 Novembre 2020

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Medita

Nel Vangelo di oggi Gesรน esplicita in modo chiaro l’importanza della preghiera, come dialogo aperto con Dio, incessante, continuo, che diventa uno stile di vita. La fonte che dร  origine alla preghiera รจ la fede. Fede e preghiera sono strettamente connesse: la preghiera nasce dalla fede e la fede รจ conservata e rafforzata dalla preghiera. La fede salva. Molti passi del Vangelo narrano la potenza della fede: il lebbroso, la peccatrice, l’emorroissa hanno ricevuto la salvezza perchรฉ hanno avuto fede. Ognuno di loro, in modo diverso ma mosso da fede profonda, ha pregato e non รจ rimasto inascoltato.

Gesรน ci garantisce che se il giudice disonesto rende giustizia alla vedova a causa della sua insistenza, tanto piรน Dio Padre, che ama i suoi figli, farร  loro giustizia prontamente. Tuttavia i tempi e i modi di Dio sono diversi dai nostri e talvolta ci sembra che la nostra preghiera sia inefficace. รˆ proprio in questi momenti che la nostra preghiera dovrebbe essere piรน forte, per impedire alla nostra fede di vacillare e modellare i nostri desideri secondo la volontร  di Dio che รจ Amore misericordioso.

La domanda che pone Gesรน al termine del brano evangelico apre una questione profonda: il Figlio dell’uomo troverร  ancora fede sulla terra? La fede e la preghiera sono un binomio inscindibile, l’una alimenta l’altra; non dobbiamo stancarci di pregare per preservare e mantenere forte la nostra fede.

โ€œSe avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a lร , ed esso si sposterร , e niente vi sarร  impossibileโ€ (Mt 17, 20). Se capissimo davvero il significato di queste parole saremmo consapevoli di quanto la salvezza รจ vicina e alla nostra portata.

Rifletti

Chiediamo al Signore una fede che si fa preghiera incessante, perseverante, come quella della vedova della parabola, una fede che si nutre del desiderio della sua venuta. E nella preghiera sperimentiamo la compassione di Dio, che come un Padre viene incontro ai suoi figli pieno di amore misericordioso. (Papa Francesco)

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Preghiera finale

Il frutto del silenzio รจ la preghiera.
Il frutto della preghiera รจ la fede.
Il frutto della fede รจ l’amore.
Il frutto dell’amore รจ il servizio.
Il frutto del servizio รจ la pace.
(Madre Teresa)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Cristina Martinelli, Chiara Martinelli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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