don Dario Gervasi – Commento al Vangelo di domenica 15 Novembre 2020 per bambini

- Pubblicitร  -

Carissimi bambini,

Oggi il vangelo di Gesรน ci parla di una cosa molto bella, possiamo dire del suo sogno! Infatti Gesรน sogna che la nostra sia una comunitร  unita dove si possa andare d’amore e d’accordo e dove ognuno cerca di voler bene agli altri e, se sbagliano, riprenderli perchรฉ migliorino!

Sappiamo che non sempre si va d’accordo. A volte due amiche litigano e poi parlano male in giro l’una dell’altra. Due amichetti giocando a pallone si danno dei calci e si iniziano a picchiare. Oppure se qualcuno litiga con altri della classe nessuno poi gli parla piรน!
Spesso succedono queste cose!

Un giorno Anna aveva litigato con Sara, la sua migliore amica. Voleva vendicarsi parlando male di lei a tutte le sue amiche! โ€œAdesso la aggiusto io!โ€, pensava tra sรฉ. Mentre stava per andare a raccontare tutto ad altre bambine, le capitรฒ in mano un libro di catechismo nel quale c’era scritto: Tre segreti meravigliosi per non rompere una amicizia! Beh era proprio il momento giusto per leggerli. C’era scritto: โ€œse vuoi che un tuo amico non ti abbandoni mai… e se avete litigato, prova a mettere in pratica quello che Gesรน ci ha detto nel Vangelo. Primo segreto: vai dal tuo amico e digli con tono dolce che ha sbagliato e che tu sei pronto a fare pace; secondo segreto: se vedi che non ti ascolta parla solo con un amico che vuole bene a tutti e due e andate insieme a parlargli per fare pace. Ma se non volesse accettare? Allora usa il terzo segreto: fai finta che non conosci questo ragazzo e che vuoi fare amicizia con lui. Prega per lui ogni giorno perchรฉ diventi piรน buono e aspetta se lui vorrร  ritornare tuo amico e smettere di comportarsi male!โ€

โ€œE’ bello quello che รจ scritto qui, funzionerร ?โ€, si chiedeva Anna fra sรฉ e sรฉ? Forse ce lo chiediamo anche noi. Beh c’รจ solo un modo per capire se funzionano questi segreti, ovvero metterli in pratica. Gesรน ci chiede oggi nel Vangelo di non arrenderci quando ci sono delle difficoltร  fra di noi, ma di pensare che รจ il Padre che รจ nei cieli il primo che vuole che noi andiamo d’accordo e ci vogliamo bene. Quando qualcuno sbaglia, ci fa capire Gesรน, รจ come un pagano e un pubblicano cioรจ una persona a cui bisogna far sentire che Dio ci vuole bene e vuole che anche noi ci vogliamo tanto bene. Per questo ognuno deve sopportare e correggere i difetti degli altri con pazienza. Se facciamo cosรฌ vivremo le nostre amicizie nel suo nome e sarร  molto bello perchรฉ si avvererร  la parola di Gesรน: โ€œDove due o tre sono riuniti nel mio nome, lรฌ io sono in mezzo a loroโ€ (Mt 18,20).

- Pubblicitร  -

Vi racconto una bella storia: un giorno nell’oratorio di don Bosco arrivรฒ un tale piuttosto vivace, Michele Magone. Era un tipo ribelle. Don Bosco lo aveva salvato dalla strada e dalla prigione minorile. Ma che disastro! Sembrava non si potesse correggere in nessun modo. Se qualcuno lo guardava storto erano subito parolacce e botte. Alla fine stava veramente antipatico a tutti. Sicuramente sarebbe stato espulso dall’oratorio prima o poi. Ma un altro ragazzo, Domenico Savio, aveva seguito molto da lontano Michele e aveva notato che ogni volta che faceva uno dei soliti suoi macelli, poi si ritirava in un cantuccio a piangere. E lo aveva sentito piรน volte dire a bassa voce: โ€œnon ce la farรฒ mai, sarรฒ sempre un delinquente!โ€. โ€œDevo aiutarloโ€, disse a se stesso Domenico Savio!

Cosรฌ pensรฒ di chiedere aiuto a un paio di amici: ognuno avrebbe seguito da vicino uno dei compagni con cui Michele litigava e Domenico stesso si sarebbe affiancato a Michele. Ogni volta che Michele stava per andare in escandescenze Domenico si avvicinava con una scusa per dire una parola gentile o distrarlo. Non sempre perรฒ l’effetto era quello desiderato e Michele certe volte sembrava incorreggibile. Allora Domenico insieme ai suoi amici iniziรฒ a pregare ogni sera la Beata Vergine per quell’incorreggibile ragazzo. Finalmente un giorno, dopo un’altra giornata burrascosa, Michele si ritirรฒ nel suo angoletto a piangere e pensรฒ: โ€œ Basta, anche io ce la devo fare. Andrรฒ a confessarmi da don Bosco e dirรฒ tutta la veritร ! Voglio diventare un ragazzo buono!โ€. E cosรฌ fu. Michele Magone si alzรฒ e andรฒ da Don Bosco. Fece una splendida confessione ai piedi del Crocifisso e da quel momento iniziรฒ un’altra vita. Durรฒ poco, purtroppo, perchรฉ una terribile malattia pose fine alla sua breve esistenza. Ma Michele, grazie all’aiuto degli altri, era diventato ormai un vero amico di don Bosco e di Gesรน. Michele Magone un vero ragazzo dell’oratorio.

Cari bambini se noi cerchiamo di amarci gli uni gli altri nel nome di Gesรน quante cose belle vedremo nella vita. Il Signore ci ha dato grandi possibilitร  per voler bene ai nostri fratelli e anche i cuori piรน chiusi si possono aprire con la forza della preghiera e dell’amore.

Buona domenica cari bambini e, per favore, pregate anche per me!
Commento a cura di don Dario Gervasi

Fonte

Don Dario GERVASI

Clero Romano – nato a ROMA, il 9 maggio 1968 nazionalitร  italiana ย  ordinato Presbitero il 22 maggio 1994 in San Pietro in Vaticano – ROMA per la Diocesi di ROMA residente Clero secolare opera nella Diocesi di ROMA ย  Viale Bruno Rizzieri 120 – 00173 ROMA tel. e fax 06-72.12.980ย  Incarichi attuali: Parroco Santi Gioacchino ed Anna (Sett.: Est – Pref.: XX)


Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...