don Lucio D’Abbraccio – Commento al Vangelo del 8 Novembre 2020

- Pubblicitร  -

Don Lucio D’Abbraccio

Di don Lucio, puoi acquistare:


Vegliamo e andiamo incontro al Signore

Ci avviciniamo al termine di questo anno liturgico e nelle ultime domeniche ascolteremo tre parabole tratte dal capitolo 25 di Matteo che concludono il discorso escatologico di Gesรน e che invitano alla vigilanza nellโ€™attesa del Signore che viene e che verrร . Oggi ascoltiamo la parabola dello Sposo che tarda a venire e delle dieci vergini chiamate ad attenderlo.

Il Signore Gesรน รจ lo Sposo messianico (cf Mt 9,15; Ef 5,31-32), venuto per stringere la nuova ed eterna alleanza di Dio con tutta lโ€™umanitร , nellโ€™amore e nella fedeltร  (cf Os 2,21-22). Dopo aver narrato Dio con tutta la sua esistenza, Gesรน ยซรจ stato toltoยป (cf Mt 9,15) ai suoi in modo violento, ha conosciuto lโ€™ingiusta e vergognosa morte di croce: il Padre perรฒ lo ha richiamato dai morti, sigillando con la resurrezione lโ€™amore da lui vissuto. Ebbene, nella incrollabile speranza nella resurrezione Gesรน aveva previsto e promesso ai discepoli la propria venuta come Sposo definitivo alla fine dei tempi, affermando perรฒ che lโ€™ora precisa di questo evento non รจ conosciuta dagli angeli e neppure dal Figlio, ma solo dal Padre (cf Mt 25,36). Di fronte a questo grande mistero non dobbiamo scoraggiarci o cadere nel cinismo, ma fare obbedienza a un preciso comando di Gesรน: ยซVegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร ยป (cf Mt 24,42).
Proprio in questo solco si situa la nostra parabola. Dieci vergini, figura della chiesa chiamata a presentarsi a Cristo come una vergine casta (cf 2Cor 11,2), prendono le lampade per uscire incontro allo Sposo, che viene per celebrare le nozze eterne con lโ€™umanitร  intera. Gesรน precisa subito che cinque di esse sono stolte e cinque sagge, intelligenti: le prime hanno preso con sรฉ lโ€™olio per ravvivare il fuoco nelle lampade, in previsione di un lungo tempo di attesa, le altre non lโ€™hanno fatto. ยซPoichรฉ lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentaronoยป. รˆ difficile restare vigilanti, mantenersi costantemente tesi verso lโ€™incontro con il Signore, per questo Gesรน insiste sul fatto che il sonno accomuna tutte le vergini: e chi di noi puรฒ dire di non attraversare ore e giorni di oblio, della dimenticanza della venuta del Signore? Davvero nessuno รจ esente da questo rischio!

Quando infatti la notte รจ squarciata dal grido: ยซEcco lo sposo! Andategli incontro!ยป, tutte le vergini cosรฌ come si erano addormentate si svegliano e preparano le lampade. Allora le stolte โ€“ sono lโ€™immagine di coloro che non hanno vissuto la vita puntando sullโ€™eterno, ma sullโ€™effimero -, vedendo che le loro lampade si spengono, cominciano a chiedere alle sagge dellโ€™olio, ma si sentono opporre un rifiuto: ยซNo, perchรฉ non venga a mancare a noi e a voiยป. Egoismo? Mancanza di caritร ? No, semplicemente questโ€™olio o lo si ha in sรฉ oppure nessuno puรฒ pretenderlo dagli altri: รจ lโ€™olio del desiderio dellโ€™incontro con il Signore, รจ lโ€™olio della fede. Ma la parabola per noi cristiani ha unโ€™applicazione. Noi, infatti, possiamo cadere nellโ€™errore di pensare che, una volta accesa la lampada, tutto vada avanti automaticamente e senza fatica. No, non รจ cosรฌ! Gesรน chiaramente ci dice che le lampade possono spegnersi. Allora che cosa dobbiamo fare? Dobbiamo ยซvigilareยป. Dobbiamo, cioรจ, mettere continuamente olio nella nostra lampada, dobbiamo rinnovare continuamente il nostro sรฌ al Signore, dobbiamo lasciarci guidare dallo Spirito Santo.

Pertanto, nei giorni buoni come in quelli cattivi, nella veglia come nel sonno รจ nostra responsabilitร  rinnovare le scorte di questโ€™olio, in modo che il nostro cuore bruci del desiderio dellโ€™incontro con lo Sposo. รˆ nella capacitร  di tenere vivo oggi questo desiderio che si gioca il giudizio finale, cioรจ lโ€™essere o meno riconosciuti dal Signore quando verrร  alla fine dei tempi.

- Pubblicitร  -

In questo tempo che va dalla resurrezione del Signore Gesรน alla sua venuta nella gloria il grido della chiesa รจ quello della sposa che, insieme allo Spirito, invoca: ยซVieni, Signore Gesรน! Maranร  tha!ยป (cf Ap 22,17.20; 1Cor 16,22). E ogni cristiano, ascoltando questo grido, dovrebbe rispondere a sua volta con tutto il cuore, la mente e le forze: ยซVieni!ยป, sapendo che il desiderio bruciante della venuta del Signore รจ giร , qui e ora, primizia della comunione con lui che vive e regna con il Padre e lo Spirito santo, nei secoli eterni. Amen.

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...