don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 30 Ottobre 2020

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Esempio di catechesi domestica

Venerdรฌ della XXX settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

La casa di un capo dei farisei diventa il luogo nel quale Gesรน fa catechesi con gesti e parole. Non รจ unโ€™aula scolastica in cui sโ€™imparano nozioni e concetti astratti ma uno spazio domestico nel quale la cattedra diventa la mensa attorno a cui sono seduti i commensali. Non รจ neanche un giorno qualsiasi, ma รจ sabato, รจ tempo di festa. Il desco amicale รจ lโ€™ambiente ideale scelto da Gesรน per offrire insegnamenti importanti perchรฉ non cโ€™รจ occasione piรน piacevole di un convivio per comprendere che solo la caritร  ci rende felici.ย 

Siamo abituati a organizzare la nostra vita ritmandola sui tempi del lavoro e stiamo perdendo il valore della festa che dovrebbe assumere un ruolo centrale come il perno attorno a cui tutto gira e a partire dalla quale deriva il nostro impegno. La festa, infatti, ci suggerisce il fatto che essa non รจ la fine del lavoro ma il suo fine e il compimento. La domenica per noi cristiani non รจ il fine settimana ma รจ il giorno del Signore. In questo giorno di festa Egli stesso ci riunisce attorno alla mensa. รˆ festa ogni volta che incontriamo Gesรน e cโ€™incontriamo insieme come fratelli.ย 

La catechesi di Gesรน non segue un programma stabilito calato dallโ€™alto ma trae ispirazione dalle situazioni della vita, soprattutto quelle che suscitano domande importanti. Gesรน non intende semplicemente rendere note delle veritร , ma desidera introdurci e coinvolgerci nel progetto dโ€™amore di Dio. Non dobbiamo negare il fatto che molti si allontanano dalla comunitร  perchรฉ si sentono ยซosservatiยป e giudicati per come parlano, vestono, pensano. Gesรน insegna che lo stare insieme ci permette di incontrarci per donarci sguardi di compassione come quello suo nei confronti dellโ€™uomo malato. Uno dei pericoli che stiamo correndo in questo tempo di pandemia รจ quello di perdere il gusto dellโ€™essere lโ€™uno davanti allโ€™altro e di scambiarci parole senza sguardi. Un tale modo di stare insieme รจ come lโ€™acqua che scivola sulla pietra.ย 

Attorno alla mensa della Parola e dellโ€™Eucaristia, nelle nostre case o nel tempio, scopriamo che davanti a Dio non siamo degli ยซosservati specialiยป ma che Lui รจ quel Padre che prontamente va a salvare il figlio caduto nel pozzo dal quale non potrebbe uscirne senza il suo aiuto. La catechesi in gesti e parole รจ dunque unโ€™esperienza grazie alla quale non solo conosciamo chi รจ Dio, ma soprattutto riconosciamo che Lui รจ il primo paladino del nostro diritto ad essere felici e impariamo che noi stessi possiamo essere artefici della nostra gioia quando prendiamo Gesรน per mano, ci lasciamo guarire e andiamo ad annunciare ai fratelli il lieto annuncio dellโ€™amore di Dio con concreti gesti di caritร .ย 

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Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!


Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

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