Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 8 Ottobre 2020

- Pubblicitร  -

Questo capitolo 11 di Luca ci dร  la possibilitร  di comprendere quali sono le coordinate per la preghiera di richiesta.

Ricordiamo innanzitutto questo: quella di richiesta รจ solo una delle forme di preghieraโ€ฆ mi permetto di dire che sicuramente รจ quella piรน usata ma forse quella meno nobile. Mi spiego meglio.

Chiaramente Gesรน giร  dal vangelo di ieri ci fa comprendere che Dio รจ padre. E nella preghiera occorre relazionarsi con Lui come padre.
Questo, che per noi sembra scontatoโ€ฆ di fatto, non lo รจ.
Concretamente, infatti, molti hanno una idea, seppure implicita, di Dio come giudiceโ€ฆ o come tirannoโ€ฆ come Colui che si diverte ora a condannareโ€ฆ ora a mandare una croce quiโ€ฆ una sofferenza lร . Tanto รจ vero cheโ€ฆ ogni volta che ci capita qualcosa di incomprensibileโ€ฆ con una finta pseudo fedeโ€ฆ ce ne usciamo con la fatidica formula magica: sia fatta la volontร  di Dio!

Se ci fate caso, il โ€œsia fatta la volontร  di Dioโ€ lo riserviamo nelle disgrazie. Non ho mai sentito qualcuno dire: รจ nato un bambinoโ€ฆ si รจ sposata una mia amicaโ€ฆ โ€œsia fatta la volontร  di Dioโ€. No! questa formula si usa sempre e solo nelle disgrazie: si รจ ammalato un bambino e i medici non sono riusciti a salvarloโ€ฆ โ€œsia fatta la volontร  di Dioโ€. Bastaaaaaaaa

Io non ci credo in questo Dio sadico e cattivoโ€ฆ io credo in un Dio che amaโ€ฆ perdonaโ€ฆ e salvaโ€ฆ e che prende le distanze dal maleโ€ฆ dalla sofferenza e dalla morteโ€ฆ distanze infinite quanto la risurrezione!

- Pubblicitร  -

Quindi, ciรฒ che Gesรน รจ venuto a insegnarci รจ: considerare e relazionarci con Dio come un padre.

La preghiera tutta (anche quella di richiesta), allora, diventa un modo di relazionarci con Lui. Ogni volta che preghiamoโ€ฆ in un modo o in un altroโ€ฆ parliamoโ€ฆ ci relazioniamo con Lui.

Ecco perchรฉ nella preghiera del padre nostro Gesรน ci insegna a chiedere il pane, ogni giornoโ€ฆ cosรฌ ogni giorno possiamo relazionarci con Lui.

E nel vangelo di oggi ci insegna, ancora una volta, a pregare con fiducia e perseveranzaโ€ฆ nella convinzione cheโ€ฆ Lui conosce non solo i desideri del nostro cuoreโ€ฆ non solo le nostre richiesteโ€ฆ ma quello di cui veramente abbiamo bisogno.

Ciรฒ significa, lo dico in punta di piedi, che se chiediamo con insistenza qualcosa che non otteniamoโ€ฆ allora forse dovremmo iniziare a pensare che la nostra salvezza puรฒ avvenire (e di fatto avviene) anche senza quello che chiediamoโ€ฆ e la salvezza, di fatto, รจ ciรฒ che piรน conta nella nostra vita.

La conclusione del vangelo svela, infatti, il segreto della preghiera di richiesta: โ€œquanto piรน il Padre vostro del cielo darร  lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!โ€. Impariamo a chiedere lo Spirito Santoโ€ฆ e tutto sarร  piรน chiaro!

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno


AUTORE: Don Antonio Mancuso
FONTE:
SITO WEB
CANALE YOUTUBE

PAGINA FACEBOOK

TELEGRAM
INSTAGRAM

TWITTER

Image by blenderfan from Pixabay

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...