Lโarte dellโascoltare
Sabato della XXIV settimana del Tempo Ordinarioย (Anno pari)
Gesรน educa allโascolto, perchรฉ lโudito รจ una facoltร mentre ascoltare รจ unโarte che sโimpara con lโesercizio costante. Dalla qualitร dellโascolto dipende quella delle relazioni. Se lโudito sembra essere il primo dei cinque sensi che attiviamo sin dal grembo materno e lโultimo che si spegne in prossimitร della morte vuol dire che lโascolto รจ alla base di ogni rapporto umano autentico ed รจ la porta di accesso verso lโoltre e verso lโaltro.
La qualitร dellโascolto si affina superando le resistenze interne a noi stessi. Il primo ostacolo รจ lโegoismo che genera superficialitร e menefreghismo. Quando ci sentiamo a disagio nel silenzio che tentiamo di colmare facendo o dicendo qualcosa. In tal modo la parola di Dio ci scivola addosso, come lo sono gli eventi della vita. Il secondo ostacolo รจ la cura dellโapparenza a scapito della sostanza. La fede non ha radici profonde e davanti alle difficoltร della vita ci si lascia travolgere dagli eventi. Lโeuforia della preparazione della celebrazione del sacramento lascia il tempo che trova. Chi considera gli eventi legati alla fede, per esempio i sacramenti, come occasione per fare sfoggio di un vestito e per fare festa, non si preoccuperร di curare il suo cammino di approfondimento di quello che crede. Abbandonare la catechesi ci condanna ad una fragilitร inerme che si rivela soprattutto nelle difficoltร . Un terzo ostacolo รจ la tendenza a possedere, a primeggiare, a darsi da fare per autorealizzarsi. La logica dellโautoaffermazione estromette dallโorizzonte valoriale il sacrificio, la perseveranza, il darsi un limite per il bene dellโaltro.
Ciรฒ che favorisce un buon ascolto รจ la preparazione del cuore attraverso la penitenza e il digiuno. Per ascoltare bisogna fare spazio dentro di noi. Il silenzio ci aiuta a discernere ciรฒ che รจ necessario e quello che non lo รจ, ciรฒ che ci fa bene e ciรฒ che ci fa male. Lโascolto diventa allora ospitalitร , condivisione, relazione di reciproco aiuto e mutuo servizio. Solo questo rapporto con Gesรน, seme del regno di Dio piantato nella nostra umanitร , puรฒ permetterci di essere fruttuosi e creativi nelle opere buone.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!ย
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Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

