Il commento alle letture del 21 Luglio 2020 a cura diย Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
Ecco mia madre e i miei fratelli!
MARTEDร 21 LUGLIO (Mt 12,46-50)
Familiari di Cristo si diviene divenendo un solo corpo in Cristo. Si rimane suoi familiari se si rimane suo corpo. Si rimane suo corpo se, nella veritร e mozione dello Spirito Santo, ci nutriamo di Lui, Pane di Parola e Pane di Eucaristia. Questa familiaritร va sempre costruita. San Paolo insegna agli Efesini come essa nasce e si edifica: โPer grazia infatti siete salvati mediante la fede; e ciรฒ non viene da voi, ma รจ dono di Dio; nรฉ viene dalle opere, perchรฉ nessuno possa vantarsene. Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesรน per le opere buone, che Dio ha preparato perchรฉ in esse camminassimo. Perciรฒ ricordatevi che un tempo voi, pagani nella carne, chiamati non circoncisi da quelli che si dicono circoncisi perchรฉ resi tali nella carne per mano dโuomo, ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza dโIsraele, estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. Ora invece, in Cristo Gesรน, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo. Egli infatti รจ la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva, cioรจ lโinimicizia, per mezzo della sua carne.
Cosรฌ egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, eliminando in se stesso lโinimicizia. Egli รจ venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito. Cosรฌ dunque voi non siete piรน stranieri nรฉ ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra dโangolo lo stesso Cristo Gesรน. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spiritoโ (Ef 2,8-22). Se non si cresce come vero corpo di Cristo, ogni familiaritร muore e si distrugge. Si ritorna ad essere estranei gli uni agli altri. Gesรน sta predicando al popolo. Una voce gli dice dalla folla: โEcco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlartiโ. Gesรน non corre nรฉ da sua Madre nรฉ dai suoi fratelli. Dona la veritร divina sulla vera fratellanza. Cโรจ una fratellanza umana. Questa a Lui non interessa. Cโรจ una fratella spirituale. Questa Lui vuole costruire sulla terra. Come la si edifica e come si entra in essa? Gesรน la edifica predicando la Parola di Dio. Si entra in essa obbedendo alla Parola di Dio predicata, insegnata, proclamata. Se la Parola non viene accolta e ad essa non si presta immediata e perenne obbedienza, mai si potrร essere della famiglia di Gesรน.
In quel tempo, mentre Gesรน parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: ยซEcco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlartiยป. Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: ยซChi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?ยป. Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: ยซEcco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chiunque fa la volontร del Padre mio che รจ nei cieli, egli รจ per me fratello, sorella e madreยป.
Per Giovanni Apostolo, la famiglia dei figli di Dio e dei fratelli di Gesรน nasce per vera generazione da Dio, in Cristo, per lo Spirito Santo: โA quanti perรฒ lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue nรฉ da volere di carne nรฉ da volere di uomo, ma da Dio sono stati generatiโ (Gv 1,12-13). Per lโApostolo Pietro questa generazione si compie divenendo partecipi della natura divina: โLa sua potenza divina ci ha donato tutto quello che รจ necessario per una vita vissuta santamente, grazie alla conoscenza di colui che ci ha chiamati con la sua potenza e gloria. Con questo egli ci ha donato i beni grandissimi e preziosi a noi promessi, affinchรฉ per loro mezzo diventiate partecipi della natura divina, sfuggendo alla corruzione, che รจ nel mondo a causa della concupiscenzaโ (2Pt 1.3-4). Questa partecipazione รจ frutto della grazia che si riceve nei sacramenti, ognuno dei quali ci dona una particolare conformazione a Cristo Gesรน e anche una speciale partecipazione della natura divina, purchรฉ essi vengano celebrati in pienezza di fede.
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Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che i cristiani vivano da veri familiari di Dio in Cristo.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
