Il commento alle letture del 12 Luglio 2020 a cura diย Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
Ecco, il seminatore uscรฌ a seminare
DOMENICA 12 LUGLIO (Mt 13,1-23)
Edificare, far nascere, innalzare il regno di Dio sulla nostra terra oggi รจ obbligo di ogni Apostolo del Signore, e in comunione gerarchica con lui, di ogni altro discepolo di Gesรน, in modo del tutto particolare, speciale, di ogni ministro di Cristo Gesรน e degli amministratori dei suoi misteri. Chi vuole costruire il regno di Dio deve predicare la Parola di Cristo Gesรน, il suo Vangelo. La Parola va seminata in ogni cuore, sempre, senza alcuna interruzione. Il giorno in cui non si semina la Parola, non solo il regno non si edifica, ma quello giร edificato comincia a perdere forza. Gli manca lโacqua della vita che รจ la Parola di Cristo Gesรน. Ogni ministro di Cristo Signore deve pertanto operare un duplice lavoro: far crescere la Chiesa nel suo interno nella veritร e nella santitร , con la grazia di Cristo e la sapienza dello Spirito Santo. Deve anche essere perennemente in missione presso il mondo, al quale dovrร seminare la Parola, chiedendo la conversione ad essa, e battezzando nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo quanti ad essa si convertono, rinnegando i loro peccati e detestandoli. Senza questo duplice lavoro, anche il regno piรน solido a poco a poco viene colpito dallโanemia spirituale e da ogni altro verme che lo corrode dal suo interno. ร quanto oggi sta accadendo alla Chiesa. ร corrosa dal verme dellโidolatria e dellโimmoralitร .
Quel giorno Gesรน uscรฌ di casa e sedette in riva al mare. Si radunรฒ attorno a lui tanta folla che egli salรฌ su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parlรฒ loro di molte cose con parabole. E disse: ยซEcco, il seminatore uscรฌ a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Unโaltra parte cadde sul terreno sassoso, dove non cโera molta terra; germogliรฒ subito, perchรฉ il terreno non era profondo, ma quando spuntรฒ il sole fu bruciata e, non avendo radici, seccรฒ. Unโaltra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Unโaltra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascoltiยป. Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: ยซPerchรฉ a loro parli con parabole?ยป. Egli rispose loro: ยซPerchรฉ a voi รจ dato conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non รจ dato. Infatti a colui che ha, verrร dato e sarร nellโabbondanza; ma a colui che non ha, sarร tolto anche quello che ha. Per questo a loro parlo con parabole: perchรฉ guardando non vedono, udendo non ascoltano e non comprendono. Cosรฌ si compie per loro la profezia di Isaia che dice: โUdrete, sรฌ, ma non comprenderete, guarderete, sรฌ, ma non vedrete.
Perchรฉ il cuore di questo popolo รจ diventato insensibile, sono diventati duri di orecchi e hanno chiuso gli occhi, perchรฉ non vedano con gli occhi, non ascoltino con gli orecchi e non comprendano con il cuore e non si convertano e io li guarisca!โ. Beati invece i vostri occhi perchรฉ vedono e i vostri orecchi perchรฉ ascoltano. In veritร io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciรฒ che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciรฒ che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono! Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciรฒ che รจ stato seminato nel suo cuore: questo รจ il seme seminato lungo la strada. Quello che รจ stato seminato sul terreno sassoso รจ colui che ascolta la Parola e lโaccoglie subito con gioia, ma non ha in sรฉ radici ed รจ incostante, sicchรฉ, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. Quello seminato tra i rovi รจ colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dร frutto. Quello seminato sul terreno buono รจ colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dร frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per unoยป.
Seminare la Parola per ogni amministratore dei misteri di Dio e per ogni ministro di Cristo Gesรน, รจ obbligo, perchรฉ vero comandamento. Essi sono stati chiamati per annunziare, evangelizzare, formare nella veritร e nella giustizia. Sono stati chiamati per costruire il regno di Dio, edificando il corpo di Cristo Gesรน che รจ la sua Chiesa. Supponendo per assurdo che vi siano nel mondo diecimila altri redentori e diecimila altri salvatori, il ministro di Cristo รจ stato assoldato da Cristo a suo servizio. Servirlo รจ obbligo di giustizia, fedeltร , veritร . Lui dovrร dire ciรฒ che Cristo gli ha comandato di dire e fare ciรฒ che il suo Datore di lavoro gli ha ordinato di eseguire. Se rispetterร il contratto di lavoro, avrร la ricompensa promessa, altrimenti anche lui finirร nelle tenebre, ma con la responsabilitร sulle spalle della dannazione dei suoi fratelli.
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Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che la nostra obbedienza a Cristo sia perfetta.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
