Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 24 Giugno 2020

- Pubblicitร  -

Il commento alle letture del 24 Giugno 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Che sarร  mai questo bambino?

MERCOLEDรŒ 24 GIUGNO (Lc 1,57-66.80)

Piรน alta รจ lโ€™opera che Dio ci comanda di operare e piรน potente dovrร  essere su di noi la presenza dello Spirito Santo. La volontร  scritta per noi da Dio si puรฒ compiere solo per mezzo dello Spirito del Signore. Sansone agiva con potenza solo quando era investito dallo Spirito di Dio: โ€œLa donna partorรฌ un figlio che chiamรฒ Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse. Lo spirito del Signore cominciรฒ ad agire su di lui quando era nellโ€™Accampamento di Dan, fra Sorea ed Estaรฒlโ€ (Gdc 13,24-25). Su Davide lo Spirito del Signore si รจ posato al momento della sua consacrazione regale: โ€Iesse fece passare davanti a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripetรฉ a Iesse: ยซIl Signore non ha scelto nessuno di questiยป. Samuele chiese a Iesse: ยซSono qui tutti i giovani?ยป. Rispose Iesse: ยซRimane ancora il piรน piccolo, che ora sta a pascolare il greggeยป. Samuele disse a Iesse: ยซManda a prenderlo, perchรฉ non ci metteremo a tavola prima che egli sia venuto quiยป. Lo mandรฒ a chiamare e lo fece venire. Era fulvo, con begli occhi e bello di aspetto. Disse il Signore: ยซร€lzati e ungilo: รจ lui!ยป. Samuele prese il corno dellโ€™olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore irruppe su Davide da quel giorno in poiโ€ (1Sam 16,10-13). Su Cristo Gesรน lo Spirito si รจ posato senza misura, in pienezza: โ€œUn germoglio spunterร  dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierร  dalle sue radici. Su di lui si poserร  lo spirito del Signore, spirito di sapienza e dโ€™intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore. Si compiacerร  del timore del Signore. Non giudicherร  secondo le apparenze e non prenderร  decisioni per sentito dire; ma giudicherร  con giustizia i miseri e prenderร  decisioni eque per gli umili della terra. Percuoterร  il violento con la verga della sua bocca, con il soffio delle sue labbra ucciderร  lโ€™empio. La giustizia sarร  fascia dei suoi lombi e la fedeltร  cintura dei suoi fianchiโ€ (Is 11,1-5). Non solo si deve ricevere lo Spirito del Signore, in esso si deve sempre crescere. Si cresce nello Spirito crescendo in obbedienza a lui. Anche nella crescita Gesรน รจ stato senza misura.

Giovanni dovrร  andare innanzi al Signore a preparare la via. Dovrร  convincere i cuori ad accogliere il loro Messia e Salvatore. Il convincimento รจ frutto e dono dello Spirito Santo. Piรน forte รจ lo Spirito nel cuore, piรน la sua luce penetra nei cuori e li apre al mistero. La Vergine รจ tutta piena di Spirito Santo ed รจ stato sufficiente un saluto perchรฉ mente, cuore e bocca di Elisabetta cantassero il mistero che Dio stava operando il Lei. Anche il bambino fu santificato con il solo suo saluto. Perchรฉ Giovanni avesse questa parola di fuoco di veritร  e di conversione, non solo lo Spirito lo fa suo fin dal seno della madre, subito dopo nato lo porta in regioni deserte perchรฉ viva e cresca solo alla sua scuola. Giovanni non dovrร  conoscere nessun maestro umano. Suo solo ed unico Maestro dovrร  essere lo Spirito del Signore. La gente vede il soprannaturale nella nascita di questo bambino e lo riconosce, lo dice, ne parla: โ€œChe sarร  mai questo bambino?โ€. Le opere di Dio non sono mai invisibili. Possono essere invisibili nelle radici, mai nei frutti. Il frutto รจ sempre visibile e attesta che esso viene dallo Spirito.

Per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร  Giovanniยป. Le dissero: ยซNon cโ€™รจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป. Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati. Allโ€™istante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui. Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.

Chi deve compiere le opere di Dio โ€“ รจ obbligo di ogni cristiano โ€“ รจ chiamato a crescere in grazia e in sapienza. Con uno Spirito debole e spento nessuno potrร  operare.

- Pubblicitร  -

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che cresciamo in sapienza e grazia come Cristo Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...