Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 17 Maggio 2020

- Pubblicitร  -

Il commento alle letture del 17 Maggio 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Chi ama me sarร  amato dal Padre mio

DOMENICA 17 MAGGIO (Gv 14,15-21)

รˆ giusto chiedersi, chi ama Cristo Gesรน? E ancora. Come lo si ama? Lโ€™amore per Gesรน รจ duplice perchรฉ nasce da una duplice fonte: dal Vangelo e dallo Spirito Santo. Dal Vangelo nasce lโ€™amore che รจ obbedienza ad ogni legge morale o anche spirituale. Ogni Parola di Gesรน va osservata, ad essa va data ogni obbedienza, se si vuole amare il Signore. Ma poi vi รจ la seconda fonte, lo Spirito Santo. Ecco come San Paolo tratteggia questo amore nella Prima Lettera ai Corinzi: โ€œVi sono diversi carismi, ma uno solo รจ lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo รจ il Signore; vi sono diverse attivitร , ma uno solo รจ Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno รจ data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune. Come infatti il corpo รจ uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, cosรฌ anche il Cristo. Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito. Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra. Alcuni perciรฒ Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue. Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti fanno miracoli? Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?โ€ (Cfr. 1Cor 12,1-31). Ogni membro del corpo di Cristo, mentre osserva la Legge di Cristo, obbedisce alla missione che lo Spirito Santo gli ha conferito mediante il carisma elargito.

Anche nella Lettera agli Efesini dona questa via per amare secondo lo Spirito Santo: โ€œVi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltร , dolcezza e magnanimitร , sopportandovi a vicenda nellโ€™amore, avendo a cuore di conservare lโ€™unitร  dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola รจ la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che รจ al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed รจ presente in tutti. A ciascuno di noi, tuttavia, รจ stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finchรฉ arriviamo tutti allโ€™unitร  della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino allโ€™uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristoโ€ (Ef 1,1-16). Se non si vive lโ€™amore che sgorga dal Vangelo, mai si potrร  vivere lโ€™amore che nasce dallo Spirito Santo. Piรน si cresce nellโ€™amore secondo il Vangelo e piรน crescerร  lโ€™amore secondo lo Spirito di Dio.

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซSe mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherรฒ il Padre ed egli vi darร  un altro Parร clito perchรฉ rimanga con voi per sempre, lo Spirito della veritร , che il mondo non puรฒ ricevere perchรฉ non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perchรฉ egli rimane presso di voi e sarร  in voi. Non vi lascerรฒ orfani: verrรฒ da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrร  piรน; voi invece mi vedrete, perchรฉ io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi รจ colui che mi ama. Chi ama me sarร  amato dal Padre mio e anchโ€™io lo amerรฒ e mi manifesterรฒ a luiยป.

- Pubblicitร  -

Chi vuole essere potentemente condotto dallo Spirito Santo, deve essere forte, anzi fortissimo nellโ€™amore di obbedienza alla legge di Cristo. Si ama il Vangelo, si obbedisce ad esso, si ascolta la Parola di Gesรน, lo Spirito Santo viene e prende dimora in noi, abita in noi. Ma qual รจ il fine per cui lo Spirito ci spinge e ci muove? Il fine รจ uno ed รจ sempre lo stesso, immutabile nei secoli: fare crescere in santitร  il corpo di Cristo, perchรฉ cresca nellโ€™acquisizione di nuovi membri. Un corpo che non cresce di numero attesta che non cresce neanche in santitร . La santitร  moltiplica i figli per il nostro Dio. Se non si cresce in santitร , รจ segno che si รจ fuori dalla prima obbedienza: lโ€™obbedienza ad ogni Parola di Gesรน. Quando il cristiano รจ senza Vangelo รจ anche senza lo Spirito.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci cristiani dalla vera obbedienza a Cristo e allo Spirito.

Fonte@MonsDiBruno

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...