Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 15 Aprile 2020

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Il commento alle letture del 15 Aprile 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Gesรน in persona si avvicinรฒ e camminava con loro

MERCOLEDรŒ 15 APRILE (Lc 24,13-25)

Tre uomini camminano sulla stessa strada. Quale differenza li contraddistingue? La Parola. Due di loro parlano parole di un cuore deluso, amareggiato. Essi avevano riposto la loro speranza in un uomo, Gesรน di Nazaret. Avevano pensato e creduto che fosse Lui il Cristo di Dio. Ma poi รจ finito sul patibolo della croce. Da un crocifisso quale speranza potrร  mai nascere? Uno invece parla dalla purezza della Scrittura, dalla piena conoscenza della Parola del Signore. Parla dal compimento di tutta la Parola nella sua vita. รˆ questa la differenza: dallโ€™ignoranza della Scrittura nascono delusioni e perdite della vera speranza. Dalla piena conoscenza della Parola di Dio, anche dalla croce nasce la speranza, dal dolore spunta la luce, dalla sofferenza sorge il sole della caritร , della giustizia, della pace. Oggi il cristiano e il non cristiano camminano sulla stessa strada. Qual รจ la differenza tra i due? Il non cristiano parla dalle sue falsitร  su Dio e sullโ€™uomo e le impone come veritร  universali. Il cristiano ha paura di dire una sola parola di veritร  sul suo Cristo e sul suo Dio e a poco a poco parla anche lui dalla grande falsitร  e menzogna. Lui che avrebbe dovuto illuminare di luce eterna il non cristiano si lascia ottenebrare mente e cuore da chi non crede nรฉ nel vero Dio nรฉ in Cristo Gesรน, suo Messia, sua grazia, sua luce, sua veritร , sua vita eterna.

Ed ecco, in quello stesso giorno, [il primo della settimana], due [dei discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome รˆmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesรน in persona si avvicinรฒ e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: ยซChe cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?ยป. Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clรจopa, gli rispose: ยซSolo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciรฒ che vi รจ accaduto in questi giorni?ยป. Domandรฒ loro: ยซChe cosa?ยป. Gli risposero: ยซCiรฒ che riguarda Gesรน, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autoritร  lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciรฒ, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli รจ vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non lโ€™hanno vistoยป.

Disse loro: ยซStolti e lenti di cuore a credere in tutto ciรฒ che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?ยป. E, cominciando da Mosรจ e da tutti i profeti, spiegรฒ loro in tutte le Scritture ciรฒ che si riferiva a lui. Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare piรน lontano. Ma essi insistettero: ยซResta con noi, perchรฉ si fa sera e il giorno รจ ormai al tramontoยป. Egli entrรฒ per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitรฒ la benedizione, lo spezzรฒ e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparรฌ dalla loro vista. Ed essi dissero lโ€™un lโ€™altro: ยซNon ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?ยป. Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: ยซDavvero il Signore รจ risorto ed รจ apparso a Simone!ยป. Ed essi narravano ciรฒ che era accaduto lungo la via e come lโ€™avevano riconosciuto nello spezzare il pane.

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Osservazione necessaria. Cristo va a rimettere la luce della veritร  nei suoi discepoli che lโ€™avevano perduta. Oggi molti cristiani hanno perso la veritร  di Cristo. Lโ€™hanno sacrificata sullโ€™altare del pensiero del mondo. Chi deve andare a cercare questi cristiani per portarli nellโ€™ovile della veritร  di Cristo รจ il cristiano che ha conservato la fede, la luce, la caritร , la speranza, secondo la pienezza del Vangelo e di tutta la Scrittura. Se il cristiano non diviene luce per ogni altro cristiano, a poco a poco il mondo ci attrarrร  tutti nelle sue tenebre. Ci toglierร  dal cuore Cristo e il suo Vangelo, ci darร  il suo pensiero di falsitร  su tutti i misteri di Dio e dellโ€™uomo. Ma oggi questo รจ lโ€™intento di Satana: spegnere la luce di Cristo in ogni suo discepolo. O il cristiano aiuta il cristiano a tornare a Cristo, o Satana celebrerร  nellโ€™inferno la sua vittoria. Ci porterร  tutti con Lui.

Madre di Dio, Angeli, Santi, date forza a chi crede perchรฉ aiuti chi non crede.

Fonte@MonsDiBruno

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