Vangelo di oggi
Domenica di Pasqua (Messa del giorno)
ยซAllora entrรฒ anche lโaltro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credetteยป
Mons. Joan Enric VIVES i Sicรญlia Vescovo di Urgell
(Lleida, Spagna)
Oggi ยซรจ il giorno fatto dal Signoreยป, canteremo per tutta la Pasqua. Ed รจ che questa espressione del Salmo 117 invade la celebrazione della fede cristiana. Il Padre ha risuscitato suo Figlio Gesรน Cristo, l’Amato, Quello in cui si compiace perchรฉ ha amato fino a dare la propria vita per tutti.
Viviamo la Pasqua con grande gioia. Cristo รจ risorto! Celebriamola pieni di gioia e di amore. Oggi, Gesรน Cristo ha vinto la morte, il peccato, la tristezza … e ci ha aperto le porte della nuova vita, la autentica vita, quella che lo Spirito Santo ci va dando per pura grazia. Che nessuno sia triste! Cristo รจ la nostra Pace e il nostro Cammino per sempre. Egli, ora ยซsvela anche pienamente l’uomo all’uomo e gli fa nota la sua altissima vocazioneยป (Concilio Vaticano II, Gaudium et Spes 22).
Il grande segno che oggi ci dร il Vangelo รจ che la tomba di Gesรน รจ vuota. Non dobbiamo piรน cercare tra i morti Quello che vive, perchรฉ รจ risorto. E i discepoli, che dopo lo vedranno Risorto, vale a dire, lo sperimenteranno vivo in un incontro di fede meraviglioso, comprendono che cโรจ un vuoto nel luogo della sua sepoltura. La tomba vuota e le apparizioni saranno i grandi segni per la fede del credente. Il Vangelo dice che ยซentrรฒ anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credetteยป (Gv 20,8). Seppe avvertire per la fede che quel vuoto e, allo stesso tempo, quel lenzuolo funebre e quel sudario piegato ordinatamente erano piccoli segni del passaggio di Dio, della nuova vita. L’amore sa captare ciรฒ che gli altri non captano, e ne ha abbastanza con piccoli segni. Il ยซdiscepolo che Gesรน amavaยป (Gv 20,2) si guidava per l’amore che aveva ricevuto da Cristo.
“Vedere e credere” dei discepoli che devono essere anche nostri. Rinnoviamo la nostra fede pasquale. Che Cristo sia in tutto il nostro Signore. Lasciamo che la sua Vita vivifichi la nostra e rinnoviamo la grazia battesimale che abbiamo ricevuto. Facciamoci apostoli e discepoli suoi. Facciamoci guidare dall’amore e annunciamo a tutto il mondo la gioia di credere in Gesรน Cristo. Siamo testimoni fiduciosi della sua Risurrezione.
VEGLIA PASQUALE (A) (Mt 28,1-10): ยซNon รจ qui. ร risortoยป
Fray Josep Mยช MASSANA i Mola OFM
(Barcelona, Spagna)
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Oggi, nel Vangelo della `Vigiliaยดpasquale, palpita un grande dinamismo: due donne corrono verso il sepolcro, un terremoto, un angelo fa girare una pietra, delle guardie spaventate cadono come morte. E Gesรน, vivo e risuscitato, si fa compagno di strada di quelle donne…
Le donne sono le prime persone che sperimentano la risurrezione di Gesรน, ma solo vedendo il sepolcro vuoto e lโangelo che annuncia loro: ยซVoi, non abbiate paura! So che cercate Gesรน, il Crocifisso. Non รจ qui. Eโ risorto, infatti come aveva detto…ยป (Mt 28,5-6). Sono anche le prime persone a dare testimonianza della loro esperienza: ยซPresto, andate a dire ai suoi discepoli;`Eโ risorto dai mortiยดยป (Mt 28,7).
Credono immediatamente. La loro fede, perรฒ, รจ una mescolanza di paura e di gioia. Avevano paura per le parole dellโangelo, con un annuncio che va oltre lโaspettativa umana. Gioivano per la certezza della risurrezione del Signore, perchรฉ le Scritture erano state compiute,per lโimmenso privilegio della primizia pasquale che hanno ricevuto. La fede, dunque, pur producendo una grande gioia interna, non esclude la paura.
Vanno ad annunciare lโesperienza del Risuscitato, che hanno avuto senza averlo visto. Gesรน premia loro questa fede ed appare loro mentre sono per strada.
Il centro di tutta lโesperienza di fede non รจ, in primo luogo, nรฉ una dottrina, nรฉ un dogma. Eโ la persona di Gesรน. La fede delle due donne del Vangelo di oggi, รจ centrata in Lui, nella Sua persona e in nessunโaltra cosa. Lโhanno visto vivo e vivo vanno ad annunciarlo!
Unโaltra donna, santa Chiara, scriveva a santโAgnese di Praga di concentrarsi in Gesรน risuscitato: ยซOsservate, considerate e contemplate Gesรน Cristo (…) Se soffrite con Lui, regnerete pure con Lui; se con Lui piangete, con Lui godrete; se morite con Lui sulla croce delle sofferenze, possederete con Lui le dimore eterneยป.
