Vorrei leggere il vangelo di oggi con voi in una chiave insolita. La chiave della comunicazione. Quante volte, nelle nostre comunicazioni, il fine è noi stessi, ed esclusivamente noi stessi. Non parlo solo del parlare in pubblico o della predicazione.
Parlo della comunicazione in generale. Gesù in questo vangelo mostra una grande empatia. L’annuncio del Regno dei cieli, non lo rende sordo alla terra. L’amore di Dio non lo estranea dall’attenzione all’uomo.
Forse nelle nostre comunicazioni possiamo qualcosa di simile alla moltiplicazione dei pani e dei pesci se fossimo più empatici ed attenti all’altro. I miracoli li fa Dio, noi rendiamoci disponibili, facendo spazio ai sentimenti di Cristo.