Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 27 Gennaio 2020

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Allโ€™inizio del Vangelo secondo Marco la predicazione di Gesรน viene accolta come un insegnamento nuovo dato con autoritร  (Mc 1,22). Le folle lo seguono per farsi guarire, ma scribi e farisei, conoscitori della Legge, non capiscono questo maestro che, invece della Legge, mette al centro lโ€™uomo con le sue ferite (Mc 3,3), mostrando che lโ€™agire di Dio nella storia ha come fine ultimo quello di rendere allโ€™uomo la pienezza della sua umanitร . Questo รจ possibile solo in una relazione di reciproco riconoscimento e il vangelo ci mette in crisi proprio sulla nostra capacitร  di riconoscere lโ€™agire di Gesรน. Chi รจ per noi questโ€™uomo che attira le folle, guarisce, chiama a sรฉ, sovvertendo gli schemi comodi di una legge che mette tutto al suo posto: giusti e peccatori, bene e male, colpa e punizione?

Gli scribi lo accusano di essere indemoniato. Gesรน risponde con una serie di parabole che fanno emergere la gravitร  di un giudizio simile (Mc 3,29-30). Egli ricorre a tre immagini: un regno, una casa e Satana stesso, che non possono sussistere quando sono divisi in se stessi.

Questa espressione: โ€œdiviso contro se stessoโ€ o in se stesso, ripetuta tre volte, non allude a una semplice divisione, ma ad una disgregazione che fa guerra allโ€™integritร  dal di dentro. Queste parole si riferiscono a ciascuno di noi, come afferma anche la nostra Regola: โ€œLa divisione รจ in te, nelle tue profonditร โ€ (Regola di Bose 13).

Le lacerazioni che feriscono qualsiasi comunitร  umana nascono da una divisione interiore di cui spesso non siamo consapevoli. Se vogliamo ripristinare la comunione dobbiamo iniziare da noi stessi, non possiamo prescindere da questa realtร  soprattutto quando, come sovente accade, accusiamo gli altri di essere causa della divisione, proiettando su di loro le nostre lacerazioni interiori. Come in uno specchio frantumato siamo spesso incapaci di una visione unitaria di noi stessi, lo sguardo di Gesรน, lo Spirito, che รจ fuoco e luce, possono illuminare in unโ€™unica luce la molteplicitร  che ci abita, e orientarci a un cammino di comunione che non รจ ricerca di perfezione nรฉ di uniformitร  monolitica, ma capacitร  di guardare noi stessi e gli altri con sguardo limpido, con occhio buono (Mt 6,22).

Gesรน pronuncia una parola dura su chi bestemmia contro lo Spirito santo. Senza volerla edulcorare, possiamo dire che egli prende atto di qualcosa che รจ la naturale conseguenza per chi si pone in una logica di divisione al di fuori dello sguardo del Dio che tutto perdona riportandoci allโ€™unitร .

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Se Satana รจ diviso contro se stesso ha fine. Se non sappiamo guardare con speranza al futuro, cediamo allo spirito di divisione che ci condanna a una perdita di orizzonte, ma il disegno di Dio รจ un altro, lo sguardo di Gesรน รจ uno sguardo che dona vita, futuro, speranza, comunione: in lui possiamo accogliere come dono e ricchezza le diversitร  per camminare insieme, sperimentando la grazia del perdono che sempre ci รจ donato.

Oggi torniamo a vedere la forza di queste divisioni che lacerano le famiglie, le comunitร , la societร  stessa, ma sempre possiamo opporci a questa apparentemente inevitabile deriva, se osiamo guardare lโ€™altro con lo sguardo di Gesรน che vede, al di lร  di tutte le divisioni e contraddizioni, un uomo con la nostra stessa vocazione allโ€™unitร . Non con la forza, ma con lโ€™amore possiamo opporci al divisore, sapendo che lo Spirito agisce in noi e tra di noi e sperimenteremo ciรฒ che canta un poeta contemporaneo: โ€œnonostante tutto il male, la vita non รจ finita fino a quando ho una memoria e una prospettiva, a prescindere dal tempo, a prescindere da tutto, a prescindere da meโ€.

fratel Nimal

Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Satana รจ finito.
Dal Vangelo secondo Marco Mc 3, 22-30 In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: ยซCostui รจ posseduto da Beelzebรนl e scaccia i demรฒni per mezzo del capo dei demรฒniยป. Ma egli li chiamรฒ e con parabole diceva loro: ยซCome puรฒ Satana scacciare Satana? Se un regno รจ diviso in se stesso, quel regno non potrร  restare in piedi; se una casa รจ divisa in se stessa, quella casa non potrร  restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed รจ diviso, non puรฒ restare in piedi, ma รจ finito. Nessuno puรฒ entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrร  saccheggiargli la casa. In veritร  io vi dico: tutto sarร  perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrร  bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarร  perdonato in eterno: รจ reo di colpa eternaยป. Poichรฉ dicevano: ยซรˆ posseduto da uno spirito impuroยป. Parola del Signore

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