Una fiducia assoluta, determinata, immeritata, โciecaโ. Inizia cosรฌ la scena in cui Gesรน solennemente crea, istituisce il gruppo dei dodici apostoli. Sul monte, il luogo biblico dellโelezione, dellโincontro di Dio con i suoi uomini, Gesรน โchiamรฒ a sรฉ quelli che volevaโ (v. 13). Alcuni di loro, cinque, li aveva visti e chiamati alla sua sequela poco tempo prima: i fratelli Simone e Andrea, visti e chiamati mentre gettavano le reti in mare (cf. Mc 1,16-18); i fratelli Giacomo e Giovanni, visti e chiamati mentre riparavano le reti sulla loro barca (cf. Mc 1,19); Matteo, visto al banco delle imposte e chiamato (cf. Mc 2,13). Giร visti e giร chiamati, giร fatti oggetto di una scelta fiduciosa, ora questi sono ri-scelti con una fiducia rinnovata in loro. Poveri pescatori e un malvisto gabelliere diventano gli oggetti prescelti da Gesรน attraverso una folle duplice elezione. Per gli altri sette possiamo supporre una medesima storia di fiducia, anche se lโevangelista Marco non ce la racconta.
Davvero โciecaโ, questa fiducia nei dodici? Lโimposizione di un nuovo nome a tre di loro โ Simone, Giacomo e Giovanni โ fa pensare piuttosto al contrario, ovvero a una fiducia โvisionariaโ, che vede in profonditร ; una fiducia che vede ciascuno nella sua singolaritร e lo fa emergere con il proprio nome; una fiducia che crea il vero volto di quegli uomini aprendoli a una novitร . Figli della loro storia naturale, che li qualifica con un patronimico โ Giacomo, ad esempio, รจ definito โfiglio di Alfeoโ (v. 18) โ o il loro luogo di origine โ Simone, ad esempio, รจ definito โil Cananeoโ (v. 18) โ, essi divengono ora figli di una storia nuova, una storia creata dalla fiducia posta in loro da Gesรน, che li qualifica altrimenti. Cosรฌ Giacomo e Giovanni da โfigli di Zebedeoโ divengono โfigli del tuonoโ (v. 17).
Tutti e dodici ricevono anche un nome nuovo, comune, che li crea gruppo, comunitร , e non piรน individui: Gesรน li โchiamรฒ apostoliโ (v. 14). Quella che Gesรน pone nei dodici รจ una fiducia che fa camminare, che invia oltre, che spinge piรน in lร . Ordinari pescatori e poveri peccatori divengono compagni dellโInviato e, grazie a ciรฒ, predicatori e โbenefattoriโ, cioรจ operatori di bene, di guarigione, di liberazione: li โchiamรฒ apostoli, perchรฉ stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demoniโ (vv. 14-15).
La fiducia di Gesรน รจ dunque degna della sua umanitร grande, robusta, esemplare. Ma essa รจ anche piรน che umana, perchรฉ arriva a una pienezza che umanamente รจ difficile raggiungere con i soli mezzi umani: la sua fiducia include preventivamente anche la non risposta, la contraddizione, il tradimento. La sua fiducia abbraccia anche โcolui che poi lo consegnรฒโ (v. 19). La fiducia di Gesรน si consegna a colui che lo consegna, quale testimonianza a caro prezzo della fiducia del Padre per ogni uomo. Su questa fiducia โistituitaโ da Gesรน attraverso lโistituzione del gruppo dei dodici apostoli si regge la sua comunitร , la chiesa. Sulla base di questa fiducia โistituitaโ possiamo restare saldi.
fratel Matteo
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