Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 5 Gennaio 2020

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Il commento alle letture del 5 gennaio 2020 a cura di  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

E il Verbo si fece carne

DOMENICA 5 GENNAIO (Gv 1-18)

Per superbia Lucifero da creatura volle farsi Dio. Un terzo di angeli del cielo si lasciรฒ ingannare da questa sua falsitร  e anche loro da luce divennero tenebra e furono precipitati nelle tenebre eterne dellโ€™inferno. Avendo perso lui la luce, per stoltezza, insipienza, grande superbia, per invidia tenta ogni uomo affinchรฉ anche lui la perda: โ€œSรฌ, Dio ha creato lโ€™uomo per lโ€™incorruttibilitร , lo ha fatto immagine della propria natura. Ma per lโ€™invidia del diavolo la morte รจ entrata nel mondo e ne fanno esperienza coloro che le appartengonoโ€ (Sap 2,23-24). Oggi Satana ha scatenato una delle sue piรน sanguinose battaglie non contro lโ€™uomo che รจ giร  in suo potere, ma contro la Chiesa una, santa, cattolica, apostolica. Sembra vivere quanto rivela il Libro dellโ€™Apocalisse: โ€œUn segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; la sua coda trascinava un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna, che stava per partorire, in modo da divorare il bambino appena lo avesse partorito. Essa partorรฌ un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e suo figlio fu rapito verso Dio e verso il suo trono. La donna invece fuggรฌ nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio perchรฉ vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorniโ€ (Ap 12,1-6). Un terzo delle stelle del cielo non sono solo gli angeli di Dio, sono anche gli angeli delle Chiese. Solo il Padre sa fino a quando questa battaglia cosรฌ cruenta durerร . A noi la responsabilitร  di non cadere nelle falsitร  di Satana e nelle sue menzogne contro Cristo, contro Dio, contro la stessa Chiesa.

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto รจ stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla รจ stato fatto di ciรฒ che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non lโ€™hanno vinta. Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perchรฉ tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo รจ stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti perรฒ lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue nรฉ da volere di carne nรฉ da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di veritร . Giovanni gli dร  testimonianza e proclama: ยซEra di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me รจ avanti a me, perchรฉ era prima di meยป. Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perchรฉ la Legge fu data per mezzo di Mosรจ, la grazia e la veritร  vennero per mezzo di Gesรน Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che รจ Dio ed รจ nel seno del Padre, รจ lui che lo ha rivelato. Parola del Signore.

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Oggi sono gli stessi figli della Chiesa una, santa, cattolica, apostolica che proclamano Dรจi e Salvatori gli uomini. Dio, il Padre celeste, ha dato ad ogni uomo una sola via per elevarsi a dignitร  divina, per divenire partecipe della natura divina, per essere vero figlio di Dio. Questa via รจ il suo Verbo fattosi carne. Il Verbo si รจ fatto vero uomo, perchรฉ in Lui lโ€™uomo divenisse Dio. Fosse divinizzato. Fosse elevato a dignitร  altissima. La via di Satana รจ di superbia. La via del Verbo รจ di umiltร , obbedienza. Il Verbo incarnato si fece obbediente al Padre fino alla morte e morte di croce e fu innanzato a Signore del cielo e della terra, Giudice dei vivi e dei morti. Chi vuole farsi Dio ha questa sola via: umiliarsi in Cristo fino alla morte di croce, divenire con Lui un solo sacrificio e olocausto di obbedienza. Ma Satana non vuole questa via. Lui vuole la via della superbia e per questo con ogni tentazione sta conducendo i figli della Chiesa una, santa, cattolica, apostolica, a separarsi dalla purissima veritร  di Cristo Gesรน, consegnandosi allโ€™idolatria e allโ€™immoralitร , proclamando Dio ogni uomo.

Madre di Dio, Angeli, Santi, liberateci da questa pesante tentazione di Satana.

Fonte@MonsDiBruno

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