Il commento al Vangelo di domenica 29 Dicembre 2019, a cura di don Mauro
Un grande esempio di fede!
COMINCIAMO BENE!
Giuseppe e Maria hanno avuto un contatto diretto con il Paradiso quando gli angeli si sono manifestati loro annunciando la nascita di Gesรน, il Messia. Possiamo immaginare lo stupore e la trepidazione per essere stati scelti, proprio loro in tutta la storia dellโumanitร e di Israele, ad essere la famiglia del Cristo. Chissร come hanno immaginato il loro futuro. Ebbene non credo proprio che abbiano immaginato che il loro figlio, lโAtteso dalle genti, dovesse venire al mondo in una stalla, ma ancor meno che appena nato giร fosse oggetto di persecuzione tanto da dover fuggire in esilio.
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Noi che conosciamo tutta la storia possiamo fare dei bei ragionamenti, dire che Gesรน ripercorre il cammino di Israele che da Canaan andรฒ in Egitto per poi tornare con Mosรจ. Possiamo mettere in parallelo la storia di Giosuรจ, colui che fa entrare il popolo nella terra promessa e il cui nome รจ lo stesso di Gesรน, con quella del Messia che ci fa entrare nel Regno promesso; ma Giuseppe e Maria che sono scappati davvero, che hanno rischiato la pelle, cosa avranno pensato? Si saranno detti: cominciamo bene!
Eppure non si sono persi dโanimo nรฉ disperati, ma hanno fatto un passo dopo lโaltro fidandosi dellโangelo che li ha sempre accompagnati. Non sappiamo quanto tempo siano rimasti in Egitto, nรฉ cosa abbiano fatto per vivere, ma certo erano esiliati e soli. Anche loro hanno dovuto fare lโesperienza della fede. ร facile credere quando tutto va bene, cโรจ la salute, gli affari prosperano, ma quando le cose si mettono male, subito pensiamo che Dio si sia dimenticato di noi. Guardiamo allora alla Sacra Famiglia, al modello straordinario di fede che sono per noi. Hanno avuto fiducia nella Provvidenza, non hanno giudicato lโoperato di Dio e hanno tenuto duro. Il modo in cui Dio porta a compimento i suoi progetti non ci รจ noto.
Quello che vediamo รจ che i risultati non mancano, ma le sue vie non sono le nostre. La fantasia dello Spirito Santo รจ infinita e fa in modo che tutto si realizzi senza perรฒ sconvolgere la storia umana. Chi non crede non si accorge di niente, pensa di dirigere gli eventi, mentre invece gli angeli, espressione della Provvidenza, tessono la trama del futuro e della salvezza. Impariamo anche noi ad accettare il nostro piccolo esilio, le nostre piccole fatiche, perchรฉ lโamore di Dio non ci abbandona mai.ย
Letture della
SANTA FAMIGLIA DI GESร MARIA E GIUSEPPE โ ANNO A โ Festa
Colore liturgico: BIANCO
Prima Lettura
Chi teme il Signore onora i genitori.
Dal libro del Sirร cide
Sir 3,3-7.14-17a
Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei figli
e ha stabilito il diritto della madre sulla prole.
Chi onora il padre espรฌa i peccati e li eviterร
e la sua preghiera quotidiana sarร esaudita.
Chi onora sua madre รจ come chi accumula tesori.
Chi onora il padre avrร gioia dai propri figli
e sarร esaudito nel giorno della sua preghiera.
Chi glorifica il padre vivrร a lungo,
chi obbedisce al Signore darร consolazione alla madre.
Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,
non contristarlo durante la sua vita.
Sii indulgente, anche se perde il senno,
e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.
Lโopera buona verso il padre non sarร dimenticata,
otterrร il perdono dei peccati, rinnoverร la tua casa.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 127
R. Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.
Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene. R.
ย
La tua sposa come vite feconda
nellโintimitร della tua casa;
i tuoi figli come virgulti dโulivo
intorno alla tua mensa. R.
ย
Ecco comโรจ benedetto
lโuomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita! R.
Seconda Lettura
Vita familiare cristiana, secondo il comandamento dell’amore.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossรฉsi
Col 3,12-21ย
Fratelli, scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi di sentimenti di tenerezza, di bontร , di umiltร , di mansuetudine, di magnanimitร , sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro.
Come il Signore vi ha perdonato, cosรฌ fate anche voi. Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della caritร , che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perchรฉ ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie!
La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza. Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi, inni e canti ispirati, con gratitudine, cantando a Dio nei vostri cuori. E qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesรน, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.
Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come conviene nel Signore. Voi, mariti, amate le vostre mogli e non trattatele con durezza. Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciรฒ รจ gradito al Signore. Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perchรฉ non si scoraggino.
Parola di Dio
Vangelo
Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 2,13-15.19-23
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: ยซรlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta lร finchรฉ non ti avvertirรฒ: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderloยป.
Egli si alzรฒ, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiรฒ in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: ยซDallโEgitto ho chiamato mio figlioยป.
Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: ยซรlzati, prendi con te il bambino e sua madre e vaโ nella terra dโIsraele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambinoยป.
Egli si alzรฒ, prese il bambino e sua madre ed entrรฒ nella terra dโIsraele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirรฒ nella regione della Galilea e andรฒ ad abitare in una cittร chiamata Nร zaret, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto per mezzo dei profeti: ยซSarร chiamato Nazarenoยป.
Parola del Signore
